7 novembre, alla Ubik PAOLA CEREDA presenta il suo
libro “Le tre notti dell'abbondanza”; modera LISA GATTINI, resposabile Politiche di genere della segreteria
confederale CGIL Parma
Sabato 7 novembre alle ore 18.00
si svolgerà presso la libreria Ubik di
Parma in via Oberdan, 4, il primo appuntamento della rassegna “Silenzio al Silenzio. Pagine contro le
mafie”. Paola Cereda presenterà il suo libro “Le tre notti dell'abbondanza” edito da Piemme. A moderare
l'incontro, organizzato in collaborazione con la CGIL di Parma, sarà Lisa Gattini, responsabile politiche di
genere della CGIL di Parma.
SUL LIBRO: In un paese calabrese che
sovrasta il mare, un mare nel quale gli abitanti non possono immergersi perché
proibito loro dagli 'ndranghetisti, tutto è lento ed immutabile. A Fosco, i
cognomi fanno la differenza, così come la fa nascere maschio o femmina. Lo
Stato è una presenza debolissima, qualcosa che sembra recitare controvoglia un
ruolo di comparsa: la vera legge, l'unica, è quella imposta dai malavitosi
locali a suon di tradizioni ancestrali, religione e un senso malato dell'onore.
In questo piccolo universo che è solo
maschile e violento, una ragazza di quindici anni, Irene, lotta per conquistare
il proprio posto nel mondo, non accontentandosi di quello che le è già stato
assegnato. Su un quaderno arancione, per sopportare l'orizzonte stretto che ha
davanti, disegna una realtà deformata da un'immaginazione che le serve a
combattere, a non accettare tutto come un dogma. L'amore clandestino che prova
per un ragazzo, Rocco, è purezza e resistenza anche contro un sistema
alimentato da altre donne rassegnate alla logica della vendetta e
dell'inferiorità rispetto agli uomini. Irene, quando “le tre notti
dell'abbondanza” spezzeranno la schiena della sua vita e di quella del paese,
non avrà paura di compiere una scelta che obbedirà solo al cuore e al desiderio
di libertà.
Un romanzo al femminile, una scrittura
delicata e potente dalla quale, come una crepa, fuoriesce lo scontro tra una
Calabria immobile ed un'altra non arrendevole. Una terra bellissima e stanca di
sentirsi maledetta in cui la speranza può nascere dal grembo, dalle braccia e
dalle bocche di donne che non vogliono essere complici di bestie su due zampe.
SULL'AUTRICE: Psicologa, è nata in
Brianza ed è appassionata di teatro. Dopo un lungo periodo come assistente alla
regia in ambito professionistico, è andata in giro per il mondo fino ad
approdare in Argentina, dove si è avvicinata al teatro comunitario. Tornata in
Italia, vive a Torino e si occupa di progetti artistici e culturali nel
sociale. Vincitrice di numerosi concorsi letterari, è stata finalista al Premio
Calvino 2009 con il romanzo Della vita di Alfredo (Bellavite).
La rassegna “Silenzio al Silenzio. Pagine contro le mafie” proseguirà venerdì 13 novembre quando, alle ore 18.00, Giuseppe
Baldessarro, intervistato da Salvo Taranto, parlerà del libro di cui è coautore
“Io non taccio. L’Italia dell’informazione che dà fastidio”, edito da “Cento
Autori”.
Il terzo e ultimo appuntamento è in
programma, infine, sabato 21 novembre alle ore 18.00 Giulio Cavalli presenterà
“Mio padre in una scatola da scarpe” (Rizzoli): modererà l'incontro Raffaele
Castagno, giornalista di Parma Repubblica.