FLAI CGIL, FAI CISL e UILA UIL in presidio davanti alla Prefettura dalle 9.30 alle 11.30
Dopo aver registrato l’esclusione dei lavoratori agricoli da ogni tipologia di ristoro nel Decreto Sostegni, FLAI CGIL, FAI CISL e UILA UIL hanno deciso di attuare una serie di iniziative di mobilitazione della categoria, chiedendo nei giorni scorsi un incontro con i ministri del Lavoro e dell’Agricoltura e con le Commissioni Lavoro, Bilancio e Agricoltura di Camera e Senato e convocando mercoledì 31 marzo un presidio davanti al Senato per spiegare le richieste di modifica e di integrazione al Decreto Sostegni.
Per sabato 10 aprile, inoltre, sono programmate manifestazioni davanti alle Prefetture di tutta Italia.
Le lavoratrici e i lavoratori agricoli, quelli che lavorano negli agriturismi e nel settore del florovivaismo, sono stati infatti nuovamente discriminati. I lavoratori di questi settori nel 2020 hanno perso milioni di giornate di lavoro in Italia, mentre in Emilia-Romagna si stima la perdita di oltre 550.000 giornate lavorative a causa della crisi del canale Ho.Re.Ca, ma anche a causa delle intemperie climatiche e cimici asiatiche che hanno colpito duramente i territori a maggior vocazione ortofrutticola come il territorio ravennate (-26% delle giornate lavorate rispetto al 2019).
A Parma l'appuntamento è dalle 9.30 alle 11.30 davanti alla sede della Prefettura in strada Repubblica.
LA STAMPA È INVITATA.