6 MARZO, IN CGIL PRESENTAZIONE DEL LIBRO “FAUSTO VIGEVANI. IL SINDACATO, LA POLITICA”
È in agenda per il prossimo venerdì 6 marzo, alle ore 17.30, nel Salone Trentin della Camera del Lavoro di Parma, in Via Casati Confalonieri, 5/a la presenTazione del volume “FAUSTO VIGEVANI. IL SINDACATO, LA POLITICA”, edito da Ediesse e curato da Edmondo Montali e Sergio Negri.
L’incontro, promosso da Associazione Labour Fausto Vigevani, CGIL Parma e Associazione “Dalla parte del Torto”, sarà introdotto da DAVIDE VANICELLI, Presidente dell’Associazione Labour Fausto Vigevani , e MASSIMO BUSSANDRI, segretario generale della CGIL di Parma, e vedrà la presenza dell’autore SERGIO NEGRI che discuterà con l’On. PATRIZIA MAESTRI, con ROCCO CACCAVARI (ex parlamentare) e con RENZO PENNA (dell’Associazione Labour Riccardo Lombardi). Coordinerà i lavori FABRIZIO LECCABUE, dell’Associazione “Dalla parte del torto”.
LA STAMPA È INVITATA.
A dieci anni dal
primo volume a lui dedicato, "Fausto Vigevani. La passione, il coraggio di
un socialista scomodo" (di Pasquale Cascella, Giorgio Lauzi, Sergio Negri,
Ediesse 2004), e a undici dalla sua scomparsa, gli amici dell'associazione
Labour Riccardo Lombardi hanno voluto impegnarsi in una nuova pubblicazione che
ricordando Vigevani vuole offrire un'occasione utile per riflettere sui
complessi e drammatici problemi di oggi. Ciò è infatti possibile per
l'attualità del suo pensiero e delle sue intuizioni; per le anticipazioni che
seppe proporre in campo sindacale e politico, sostenute da un'intelligenza
acuta e lungimirante; per l'intransigenza etica delle sue scelte e la sua
passione fortissima per un ruolo alto e nobile della politica: tutti valori,
questi, a cui deve riferirsi con sicurezza il nostro paese per uscire
finalmente dal declino. È illuminante a questo proposito un frammento del suo
pensiero, tratto da "Riflessioni sulla situazione politica" del
giugno 2000: "Il riformismo è debole, perché debole e incostante è il suo
collegarsi ai valori. Ma ciò indebolisce la politica, la rende estranea,
lontana, autoreferenziale. Da questa idea della politica, da questa sua
crescente lontananza e autoreferenzialità, traggono origine il disinteresse se
non l'ostilità da parte dei cittadini e l'astensionismo crescente degli
elettori..." Introduzione dell'Associazione Labour Riccardo Lombardi.