8 MARZO, GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA. TUTTI GLI EVENTI TARGATI CGIL PARMA
Da
questo 8 marzo 2015 si deve ripartire per riacquistare la piena consapevolezza
che quanto pareva dato per acquisito in materia di parità e diritti delle donne sul
lavoro sia o quasi da ricostruire e
rivendicare.
La crisi
ha colpito le donne in modo pesante provocando fragilità di reddito, precarietà
lavorativa, peggioramento delle condizioni di lavoro ed aggravamento del peso
del lavoro di cura. Tutto ciò nel permanere e peggiorare della disparità
salariale tra uomini e donne che si fa sempre più acuta (alle donne servono 2
mesi di lavoro in più (sino al 28 febbraio dell’anno successivo) per guadagnare
lo stesso salario di un uomo a parità di mansione. Il differenziale
retributivo, stabilito dalla Commissione Europea nel 2014, è del 16,4% tra uomo
e donna in Europa).
La recente riforma del lavoro, il
cosiddetto Jobs Act, e la legge di stabilità appena deliberata, paiono fatte su
misura per mettere maggiormente a rischio i posti di lavoro delle donne. Le rendono
soggetti particolarmente vulnerabili rispetto ad una loro maggiore
ricattabilità sia dal punto di vista salariale che di qualità del lavoro.
La possibilità di licenziare senza troppi
vincoli, sancita dalla quasi totale abolizione dell'art. 18, la possibilità di
demansionare e di videosorvegliare che il provvedimento voluto da Renzi ha
aperto, purtroppo vedranno le donne che lavorano sperimentare sulla propria
pelle e per prime gli effetti di precarietà e ricattabilità che questa riforma porta
con sé.
È necessario quindi, da parte di tutti,
uomini e donne, costruire la consapevolezza che l'impegno a favore dei diritti
delle donne, nel mondo del lavoro e non solo, rappresenti un passaggio
importantissimo per ridare dignità ad un intero Paese.
È dalla piena occupazione delle donne, è
dalla possibilità di conciliare i tempi di vita e di lavoro, dalla speranza che
non siano più necessarie le quote rosa per garantire la presenza femminile in
ogni ambito lavorativo, è dal rispetto a prescindere dal sesso che si deve
ripartire per immaginare che l’8 marzo possa davvero diventare una festa e
smetta di essere una battaglia.
Battaglia che vede anche quest’anno le
donne e gli uomini della CGIL impegnati in un fitto carnet di appuntamenti dedicati alla Giornata Internazionale
della Donna.
Capofila
l’iniziativa promossa dal Coordinamento
Donne CGIL Parma e dalla CGIL
territoriale, in programma per venerdì
6 marzo al Cinema Edison (l.go 8 marzo, 9/a), dove, dalle ore 9.30, sarà
proiettata la pellicola dei fratelli Dardenne “Due giorni, una notte”.
Due giorni, una notte (Deux jours, une nuit)
è un film del 2014
scritto, diretto e
prodotto da Jean-Pierre e Luc
Dardenne, con protagonista
Marion Cotillard. La pellicola ha partecipato in concorso alla
67ª edizione
del
Festival di Cannes.
La protagonista Sandra ha un solo fine settimana a fare visita i suoi colleghi
e - con l'aiuto del marito - convincerli a sacrificare i loro bonus in modo che
possa mantenere il suo posto di lavoro. Il film è soprattutto una sonda un po’ scioccante
in un occidente ridotto ai livelli di solidarietà ed empatia di un villaggio
del neolitico, ma è Marion Cotillard il vero effetto speciale: tra
rassegnazione e combattività, dignità e rabbia, resa e riscatto, somiglia
troppo alla vita come è fuori dai film per non per non far riflettere dopo che
il film è finito.
La proiezione sarà seguita
da un breve dibattito con la psicologa Paola
Montermini e la psicoterapeuta Francesca
Braidi, consulente Sportello Mobbing della CGIL di Parma.
Tra gli altri eventi in
calendario, segnaliamo quello promosso da SPI
CGIL Parma e Coordinamento Donne SPI
CGIL Parma in occasione non solo della Festa della Donna 2015 ma anche del
70° anniversario della Liberazione: si tratta di uno spettacolo teatrale dal
titolo suggestivo “Memoria indifferente.
Le donne della Resistenza”, di e con Gianluca
Foglia “Fogliazza”. L’evento, a ingresso libero fino ad esaurimento posti,
si svolgerà sabato 7 marzo alle ore 17.00, nel salone “Trentin” della Camera del Lavoro di Parma in via
Casati Confalonieri, 5/a.
Anche lo SPI CGIL- Lega Montanara propone
un’iniziativa, a ingresso gratuito, nello spazio del Cinema Edison, in l.go 8
Marzo, per sabato 7 marzo alle ore 16: si tratta di “Letture e testimonianze al femminile sul
RESISTERE”, a cura di Europa
Teatri, con Chiara Rubes, Loredana Scianna, Coro dei Malfattori, canti sociali
di protesta.
A Sorbolo, domenica 8 marzo,
nella Sala Benassi del Centro Civico,
è in programma “Insieme a TÈ. Il punto
di vista delle donne”. A partire dalle ore 16.30 sarà possibile assistere
ad uno scambio di racconti tra diverse culture, accompagnati da Andrea Gatti (voce narrante) e Davide Prina (chitarra): ogni donna è
invitata a portare con sé una tazza da tè per riempirla con la bevanda calda,
musiche e parole. L’iniziativa, promossa dalla CGIL di zona e dal Comune di
Sorbolo, è in collaborazione con Kwa
Dunia nell’ambito della XI settimana
d’azione contro il razzismo.
Analoghe iniziative sono in
programma a Langhirano (7 marzo, ore
15.00, Centro Culturale), Colorno (8
marzo, ore 15.00, cral Franese), Sala
Baganza (8 marzo, ore 14.30, Centro Anziani) e Lega SPI Pablo (9 marzo, ore 15.00, Centro Anziani Il Tulipano).