“CONTRATTARE
PER INCLUDERE, PARTECIPARE PER CONTARE”
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GIUGNO, ANCHE A PARMA APPRODA LA CONFERENZA DI ORGANIZZAZIONE CGIL
Innovare e riorganizzarsi
sono passaggi necessari ed essenziali per la vita del sindacato, tanto più alla
luce delle novità introdotte nel mercato del lavoro dal Jobs Act e dagli altri
cambiamenti normativi recentemente adottati da Governo. “Contrattare per includere, partecipare per contare – Cambia il lavoro,
cambia la CGIL” è il titolo del documento di indirizzo su cui la CGIL
basa l’importante percorso della conferenza
di organizzazione 2015, avviato in queste settimane in tutto il territorio
nazionale come stabilito dal congresso dello scorso anno,
e che a livello provinciale avrà il suo appuntamento culminante nella giornata
di giovedì 25 giugno.
La crisi del sistema
economico e le relative ricadute sociali, sempre più drammatiche; l’avanzare di
nuovi modelli di sviluppo; il toccare con mano le conseguenze delle riforme del
mercato del lavoro; le crescenti difficoltà del modello di rappresentanza con
cui si confrontano quotidianamente anche le organizzazioni sindacali. E
poi le questioni più prettamente organizzative, per verificare lo stato di
salute del più antico sindacato del Paese. Questi sono i temi che anche la CGIL
intende mettere al centro della discussione che si svolgerà presso l’Hotel
Parma Congressi, dalle ore 9.00 alle
19.00: una giornata per ragionare su quali modelli organizzativi siano oggi i
più efficaci per rispondere alle esigenze dei lavoratori e dei cittadini e per
misurarsi con le crescenti sfide del nostro tempo.
Una discussione che non potrà
tralasciare temi come la contrattazione
inclusiva e la democrazia sindacale
quali elementi fondamentali su cui plasmare l’attività sindacale ed il nuovo
asset organizzativo. È infatti indispensabile che il sindacato si riappropri
saldamente del suo ruolo contrattuale, anche attraverso nuove forme quali la
contrattazione di sito e la contrattazione sociale, al fine portare avanti la
difficile opera di uniformazione delle tutele dei lavoratori e di diritti dei
cittadini.
Ma, come detto, parte
importante della Conferenza è rappresentata dalla discussione sul modello organizzativo. Parlando di
numeri, la CGIL di Parma al termine dello scorso anno aveva 74.642 iscritti;
vanta inoltre 38 presìdi sul territorio, tra cui 2 Camere del
Lavoro cittadine, 4 Camere del lavoro di zona e 10 leghe SPI, che assicurano
una capillarità ed una presenza costante, che poche organizzazioni riescono a
vantare, costituendo un osservatorio privilegiato sul mondo del lavoro ed un
centro di elaborazione di programmi e piattaforme che hanno lo scopo di
acquisire nuovi diritti e di contrastare gli effetti distorsivi delle varie
legislazioni sul lavoro che gli ultimi governi hanno prodotto.
In vista poi della certificazione
con cui la rappresentanza reale di
ogni organizzazione sindacale sarà pesata in base al numero degli iscritti ed
ai risultati ottenuti nelle varie elezioni per il rinnovo delle rappresentanza
sindacali unitarie, la CGIL territoriale può contare su recenti successi nei
rinnovi Rsu in molti comparti, sia pubblici - tra cui la scuola - sia privati, come
nei settori alimentare (vedi Parmalat) o metalmeccanico.
Con questa importante appuntamento la CGIL si pone quindi
l’obiettivo di consolidare una organizzazione al passo con i tempi e sempre più
in grado di rappresentare tutti i lavoratori, ripensando sempre meglio la rete
dei servizi e delle tutele individuali e collettive, anche per individuare
maggiori spazi di contrattazione aziendale e sociale: ecco perché un concetto
importante sul quale verte il documento è appunto il territorio, non svincolato, tuttavia, dal tema della formazione, affinché i lavoratori si
trovino di fronte operatori sempre più competenti e preparati.
Il programma della Conferenza di Organizzazione 2015
Il programma dei lavori prevede alle ore 9.00 la
registrazione dei delegati e alle ore 9.30 l’insediamento della Presidenza.
Alle 9.45 si entrerà nel vivo con la relazione di LISA GATTINI, segretaria confederale organizzativa, che lascerà
spazio al dibattito intorno alle ore 10.45, seguito dal contributo di CESARE MELLONI, della segreteria
regionale CGIL Emilia-Romagna.
Dopo la pausa pranzo delle 13.00, si riprenderà alle ore
14.00 con i vari interventi in scaletta, a coronamento dei quali, verso le
15.30, sono previste le conclusioni di MASSIMO
BUSSANDRI, segretario generale CGIL Parma. Dalle ore 16.45 si potranno
dunque votare i documenti programmatici elaborati ed eleggere i delegati alla
Conferenza di Organizzazione nazionale, che si svolgerà a Roma il 17 e 18
settembre prossimi. La chiusura dei lavori è prevista per le ore 19.00.
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