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Parte il 25 Aprile anche a Parma la campagna referendaria “Per il lavoro* ci metto la firma” lanciata dalla CGIL nazionale per rendere il lavoro dignitoso, stabile, tutelato e sicuro

24 Aprile 2024
Quattro i quesiti referendari per abolire i licenziamenti illegittimi (Jobs Act), limitare i contratti a termine, garantire la sicurezza negli appalti

Parte simbolicamente il 25 aprile la raccolta firme per i referendum lanciati dalla CGIL “Per il lavoro* ci metto la firma”, che ha al centro i temi della dignità e della libertà del lavoro, perno del progetto costituzionale consegnatoci dalla Resistenza.

Quattro i quesiti referendari con una raccolta firme rivolta a tutti i cittadini e le cittadine per abolire i licenziamenti illegittimi (Jobs Act, due quesiti), limitare i contratti a termine, garantire la sicurezza negli appalti.

Per poter firmare sarà sufficiente avere a disposizione un documento di riconoscimento (carta d’identità o patente di guida).


I QUATTRO QUESITI

  1. Per dare a tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori il diritto alla reintegrazione nel posto di lavoro in caso di licenziamento illegittimo.

    Cosa vogliamo cancellare? Le norme sui licenziamenti del Jobs Act che consentono alle imprese di non reintegrare una lavoratrice o un lavoratore licenziata/o in modo illegittimo nel caso in cui sia stato assunto dopo il 2015. 

  1. Per innalzare le tutele contro i licenziamenti illegittimi per le lavoratrici e i lavoratori che operano nelle imprese con meno di quindici dipendenti

    Cosa vogliamo cancellare? Il tetto massimo all’indennizzo in caso di licenziamento ingiustificato nelle piccole aziende, affinché sia il giudice a determinare il giusto risarcimento senza alcun limite.

  1. Per superare la precarietà dei contratti di lavoro.

    Cosa vogliamo cancellare? La liberalizzazione dei contratti a termine per limitare l’utilizzo a causali specifiche e temporanee. 

  1. Per rendere il lavoro più sicuro nel sistema degli appalti.

    Cosa vogliamo cancellare? La norma che esclude la responsabilità solidale delle aziende committenti nell’appalto e nel subappalto, in caso di infortunio e malattia professionale della lavoratrice o del lavoratore.

La Camera del Lavoro di Parma il 25 aprile raccoglierà le firme dalle 10 alle 18 a Casa Cervi, in via Fratelli Cervi, 9 a Gattatico, nel corso della manifestazione per la Festa della Liberazione in cui sarà presente anche il segretario nazionale CGIL Maurizio Landini.

Per approfondire: https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/quattro-referendum-alla-portata-di-tutti-g5po10ca.

 

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