I sostegni a lavoratori e famiglie si possono richiedere al Patronato INCA
L’ultimo strumento in campo, alternativo ai congedi, è il bonus baby sitter, per genitori di figli minori di 14 anni, per un valore fino a 100 euro la settimana, riservato alle categorie dei lavoratori iscritti alla gestione separata, autonomi, del personale del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico, impiegato per le esigenze connessa all'emergenza epidemiologica, degli operatori sanitari appartenenti alla categoria dei medici, infermieri, tecnici di laboratorio biomedico, tecnici di radiologia medica e degli operatori socio-sanitari.
Il bonus viene erogato per prestazioni occasionali da attivare attraverso il Libretto Famiglia sul sito Inps con proprio SPID.
Tale bonus può essere utilizzato anche per la comprovata iscrizione ai centri estivi e ai servizi integrativi per l'infanzia.
Un limite, secondo la CGIL, è senz’altro dato dalla non cumulabilità dei provvedimenti. Nel caso in cui uno dei due genitori chieda lo smart working, infatti, l’altro non può chiedere il congedo o il bonus. C'è poi il rischio dovuto alle discriminazioni che stanno subendo alcune forme familiari con genitori dello stesso sesso, oltre a quello di un ulteriore ambito di discriminazione delle donne sul lavoro e di divaricazione di quel gap che già le divide dai colleghi uomini.
La CGIL di Parma con il suo Patronato INCA è a disposizione per ulteriori informazioni e per l'inoltro delle domande di congedo.