Questo sito non utilizza cookie per le proprie funzionalità o per mandarti pubblicità. Scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie tecnici per la gestione del sito. Per saperne di più clicca qui.
CGILParma.it


ISCRIVITI ALLA CGIL


Martedì 30 Aprile 2024
HOME PAGE
CATEGORIE
SERVIZI
CHI SIAMO
ORARI-SEDI-TELEFONI
CONTATTACI

Mamme e papà che lavorano: il vademecum dell'Inca sui permessi e i congedi per i genitori

11 Marzo 2016
INCA CGIL: "Promuoviamo e sosteniamo la conciliazione e la condivisione dei tempi di vita e di lavoro"

"Promuoviamo e sosteniamo la conciliazione e la condivisione dei tempi di vita e di lavoro". Con questo intento, l'Inca ha aggiornato la nuova guida ai permessi e ai congedi per i genitori lavoratori e lavoratrici che verrà diffusa a breve attraverso le sedi territoriali. "L'Italia registra ormai da molti anni una spiccata tendenza alla denatalità - si legge nella premessa al vademecum -,   le cui cause sono molteplici, dalla precarietà del mercato del lavoro soprattutto per i giovani, alla carenza di servizi sociali per la prima infanzia, dalla lunga crisi di questi anni, dalla quale sembra sempre più difficile uscire, all'assenza di adeguati strumenti a sostegno della genitorialitá. 

"L'unico apporto alla crescita della popolazione - spiega ancora l'Inca - è rappresentato dalle donne immigrate che mantengono un tasso di natalità superiore alle donne italiane, ma più lungo è il periodo di residenza più i comportamenti sociali tendono ad uniformarsi. La recente produzione legislativa ha fortemente cambiato le regole del mercato del lavoro che, attraverso quel complesso di leggi e decreti chiamati Jobs Act, ha modificato in senso liberista la giurisprudenza, riducendo notevolmente le tutele individuali e collettive, soprattutto in caso di licenziamento. 

"Una nota positiva in questo panorama poco rassicurante - si legge nella premessa alla guida - è rappresentata dal decreto legislativo n.80/2015 sulla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro che, insieme ad altre leggi, ha introdotto significative novità, anche se rimangono ancora larghi margini di miglioramento. In particolare, la nuova legge rivolge grande attenzione alle adozioni e agli affidamenti realizzando dei passi avanti nell'equiparazione della maternità e paternità biologica a quella adottiva o affidataria. Viene ampliato il diritto genitoriale attraverso norme dedicate al lavoro autonomo, al lavoro parasubordinato, alle libere professioniste, figure per le quali si segnalava una carenza legislativa ormai anacronistica, visti i veloci cambiamenti avvenuti nel corso dell'ultimo decennio attraverso una notevole crescita di queste figure professionali. 

"Vengono ampliate le flessibilità orarie attraverso la possibilità di usufruire di congedi parentali a ore, oppure l'utilizzo del part-time in alternativa e viene estesa la possibilità di utilizzare le misure previste per la cura fino al compimento dei 12 anni del figlio. Viene realizzato correttamente l'inserimento nel testo di legge di alcune sentenze della Corte Costituzionale ottenute negli scorsi anni, rafforzando il diritto/bisogno del neonato all'accudimento".

"Per la prima volta - sottolinea l'Inca - si introduce il tema della violenza di genere, sul quale il sindacato insieme alle associazioni femminili ha tanto lottato in questi anni, riconoscendo alla donna vittima il diritto di poter usufruire di un periodo di congedo retribuito. Su altri punti si poteva fare di più come per il congedo obbligatorio per il padre che è di soli due giorni, misura che non sarà certo in grado di modificare l'ancora scarsa condivisione dei tempi della cura tra i genitori a svantaggio della donna. Grazie all'impegno dell'Inca, è stata introdotta una procedura che dovrebbe essere in grado di azzerare il fenomeno delle dimissioni in bianco; una piaga che affligge da anni il nostro mercato del lavoro.

"Questa guida - conclude la premessa -, di facile consultazione, che offriamo ai genitori vuole essere la testimonianza concreta del nostro impegno appassionato, come Patronato Inca, per far crescere, realizzare e tutelare i diritti individuali. Non è facile per le persone  districarsi tra le norme e scegliere le opportunità che meglio si adattano alla propria condizione; vuole essere, quindi un aiuto concreto in tal senso.

Per queste ragioni, l'Inca invita tutte e tutti a rivolgersi con fiducia alle sedi territoriali del Patronato per trovare le risposte giuste ai propri problemi, ai propri dubbi ed essere aiutati a prendere le decisioni più convenienti. Per noi  promuovere e sostenere la conciliazione e la condivisione dei tempi di vita e di lavoro rappresenta un impegno prioritario e un grande valore sociale.

CONDIVIDI


SU WHATSAPP
SU TWITTER
SU FACEBOOK




A cura dell'Ufficio Stampa e del Centro Sistemi Informativi CGIL di Parma © Copyright 2000-2024
Ottimizzato per Google Chrome Ottimizzato per Google Chrome Ottimizzato per Google Chrome Ottimizzato per Google Chrome Ottimizzato per Google Chrome