CGIL, ANPI, DONNE IN NERO, WWF, ARCI, LEGAMBIENTE, CDC, CASA DELLA PACE, LIBERA, UDU, CIAC, ANPPIA, AUSER: le tante anime della società civile in difesa della Costituzione
Attualmente a livello locale fanno parte del coordinamento le seguenti associazioni: CGIL, ANPI, DONNE IN NERO, WWF, ARCI, LEGAMBIENTE, Coordinamento Democrazia Costituzionale, CASA DELLA PACE, LIBERA, UDU, CIAC, ANPPIA, AUSER, cui si aggiunge da oggi anche il Montanara Laboratorio Democratico Aps.
Il coordinamento ha una formula aperta ed accoglierà tutte le associazioni che ne condivideranno i principi e le linee di indirizzo.
Alla conferenza stampa di presentazione sono intervenuti, a nome di tutte le associazioni e dei relativi gruppi di lavoro, Lisa Gattini, segretaria generale CGIL Parma, Brunella Manotti, presidente ANPI Parma, ed Emilio Rossi, presidente CIAC onlus.
Lisa Gattini ha spiegato che "il contenitore de "La via maestra", costituito a livello nazionale nel 2023, si sostanzia in tre gruppi di lavoro: democrazia, premierato e informazione; lavoro, transizione e ambiente; welfare pubblico e diritti universali. Ma nessuno dei temi è slegato dagli altri, tutti sono interdipendenti".
"Gli attacchi alla Costituzione, che nasce come rottura con il passato fascista, affiancando l'assicurazione dei diritti all'affermazione che la Repubblica è impegnata a garantirne l'effettività, risalgono ai primissimi anni dalla sua promulgazione", ha ricordato Brunella Manotti. "E ancora oggi, come si legge nell'appello dell'ANPI per uno straordinario 25 aprile, tutto è in pericolo".
"Premierato e autonomia differenziata veicolano un'idea di società diseguale, dove aumentano le povertà, con tagli alla sanità e alla scuola pubblica, con l'intera Europa che rischia la recessione economica. Tutto è in pericolo perché c'è la guerra e se ne parla in modo irresponsabile come fosse una nuova accettabile normalità. Per tutto questo presentare il coordinamento a pochi giorni dal 25 aprile ha un valore simbolico forte".
"Nella Costituzione c'è la soluzione - ha poi ribadito Emilio Rossi, presidente CIAC onlus. "Le parole chiave di cui mi faccio portavoce sono: giustizia sociale, diritto all'uguaglianza, difesa dei più deboli, accoglienza, attuazione dell art. 10 della Costituzione sull'asilo politico, troppo spesso ignorato".
Infine Lisa Gattini: "Ci occupiamo come gruppo di lavoro della sostenibilità del lavoro e dell'ambiente, richiamando l'agenda 2030 e l'obbligo di salvaguardare il futuro delle nuove generazioni. La necessità di cambiare profondamente il modello economico è ormai acclarata ma deve essere compatibile con le risorse naturali e con una transizione equa".