FIOM CGIL Parma, rinnovo CCNL: al via le assemblee per la validazione della piattaforma

Il documento è stato approvato con il 93% dei consensi (487 voti a favore, 38 i delegati contrari) all'assemblea Nazionale dei delegati FIOM

Ha preso il via anche a Parma la campagna di assemblee per la validazione della Piattaforma FIOM CGIL per il rinnovo del Contratto Nazionale di Lavoro Metalmeccanico.

Il primo incontro è previsto per oggi, 5 novembre, con Federmeccanica Assistal.

Il documento che aprirà la vertenza è stato approvato con il 93% dei consensi (487 voti a favore, 38 i delegati contrari) all'assemblea Nazionale dei delegati FIOM che si è tenuta a Cervia lo scorso 24 ottobre.

La delegazione guidata da Maurizio Landini presenterà la propria piattaforma con riserva, fino a quando non si concluderà la verifica di validazione nelle fabbriche metalmeccaniche, il prossimo 13 novembre.

“La trattativa – spiega Lucia de Cavalcanti, segretaria generale della FIOM provinciale - si apre in un contesto del tutto inedito, sia sul piano economico che su quello produttivo e occupazionale. Oggi sono una realtà le differenze retributive a parità di mansioni, basti pensare che i lavoratori del Gruppo FCA (ex Fiat) percepiscono 76 euro in meno rispetto a qualunque altro lavoratore del settore”.

Le tute blu chiedono, con la stessa dinamica utilizzata nelle fabbriche tedesche, un aumento annuo del 3% sui minimi contrattuali che, assieme ad una detassazione ad hoc degli aumenti, riesca a tutelare il potere d'acquisto. Restituire la governabilità degli orari alle RSU, ragionare sull'aumento di squadre sui turni (in modo di creare occupazione), un welfare sanitario a supporto del Servizio Sanitario Nazionale, nell'ottica di mantenere un sistema solidaristico di cura, sono alcuni degli elementi che la piattaforma attualmente al vaglio del voto contiene.

“Dopo 7 anni di accordi separati – puntualizza Lucia de Cavalcanti - se qualcuno sperava che la FIOM fosse per sempre fuori dai tavoli di trattativa si è sbagliato. Al contrario il nostro sindacato si ritrova più rappresentativo e ancora più punto di riferimento dei lavoratori del comparto, che nel territorio di Parma conta circa 243 delegati FIOM, e cioè oltre l'83% delle RSU delle aziende metal meccaniche. Un dato che ci riempie di orgoglio e di responsabilità”.