Vogliamo 'uscire dalla crisi'. Grande adesione allo sciopero indetto dalla Cgil

5000 persone in corteo

Un corteo di 5000 persone, lavoratrici, lavoratori, pensionate e pensionati, ha sfilato stamattina per le vie del centro di Parma, sotto la pioggia battente, da Piazzale Santa Croce, attraverso Via d’Azeglio e davanti all’Unione Industriali fino a Piazza Garibaldi, per lanciare un segnale di grande partecipazione allo sciopero proclamato dalla Cgil.

La protesta, che ha coinvolto i settori privati (industria, artigianato, agricoltura e servizi), e che e' stata lanciata su tutto il territorio regionale a sostegno del piano straordinario di misure anticrisi proposto dalla Cgil nazionale, ha interessato numerose importanti aziende del territorio, arrivando a bloccare la produzione di interi stabilimenti dei settori alimentare e metalmeccanico.

"Mi ha molto colpito, in una giornata come questa, dove il maltempo non ha certo favorito la nostra iniziativa, la partecipazione di così tante persone alla manifestazione - ha spiegato Paolo Bertoletti, segretario generale della Cgil di Parma, che nel comizio conclusivo davanti al Municipio ha ribadito la necessita' che il Governo, insieme a Confindustria, i cui atteggiamenti irresponsabili rischiano di peggiorare le condizioni gia’ molto precarie della maggior parte delle famiglie e dei cittadini, prendano finalmente in considerazione quelle misure, contenute peraltro nella piattaforma varata nei giorni scorsi dalla Cgil, necessarie a difendere e aumentare i salari, valorizzare il lavoro e il ruolo del CCNL e della contrattazione decentrata, contrastando il rischio di un accordo separato sulla riforma del modello contrattuale".

I manifestanti hanno preso commiato dalla piazza dandosi appuntamento al prossimo 12 dicembre, giorno in cui si svolgera’ lo sciopero generale proclamato dalla Cgil questa volta a livello nazionale.