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Tavolo di crisi per la Lockwoods di Fidenza

16 Settembre 2009
La Flai cgil punta ad approdare in tempi rapidi al salvataggio della produzione e dei posti di lavoro

La Flai Cgil di Parma punta l'attenzione sulla situazione di crisi della Lockwoods di Fidenza

"Nei giorni scorsi si è aperto presso la Provincia, che ha immediatamente raccolto l'appello lanciato dal sindacato, il tavolo di crisi per l'azienda Lockwoods Italiana SpA di Fidenza.

La Lockwoods ha occupato in passato fino a 100 dipendenti tra fissi e stagionali e ancora oggi, con 20 dipendenti fissi e una trentina tra tempi determinati e interinali, rappresenta la più importante realtà dell'industria alimentare della città di Fidenza.

Da alcuni anni l'azienda versa in condizioni finanziarie critiche, rese poi drammatiche dalla recente crisi di sistema. Nei mesi scorsi ha esperito la procedura di mobilità per due dipendenti, attualmente ha dovuto ricorrere alla cassa integrazione a rotazione per tutti i dipendenti e richiedere l'ammissione a concordato preventivo.

Ancora una volta va amaramente constatato come la crisi finanziaria di un'azienda faccia a pugni con le sue potenzialità produttive e di mercato. La Lockwoods, infatti, è l'unica azienda del Nord Italia a produrre legumi in scatola (oltre al ramo bevande), dispone di maestranze fidelizzate e altamente qualificate e ancora in queste settimane di viva preoccupazione riceve richieste di commesse dalla Svezia e dalla Nuova Zelanda.

Come sindacato auspichiamo che anche nella fase delicata di gestione del concordato l'attività produttiva possa proseguire, soddisfacendo le commesse, e che si possano individuare soggetti imprenditoriali interessati a rilevare, nelle varie forme previste dalla legge, i rami aziendali.

Ci auguriamo che l'interesse intorno alla vicenda sia fatto proprio da tutta la comunità locale, per approdare in tempi rapidi al salvataggio della produzione e dei posti di lavoro (tra l'altro, ci risulta che alcuni dipendenti sarebbero addirittura disponibili a partecipare all'eventuale nuovo assetto societario).

Valuteremo nei prossimi giorni insieme alle maestranze le ulteriori iniziative di sensibilizzazione da intraprendersi".

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