Questo sito non utilizza cookie per le proprie funzionalità o per mandarti pubblicità. Scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie tecnici per la gestione del sito. Per saperne di più clicca qui.
CGILParma.it


ISCRIVITI ALLA CGIL


Martedì 23 Aprile 2024
HOME PAGE
CATEGORIE
SERVIZI
CHI SIAMO
ORARI-SEDI-TELEFONI
CONTATTACI

Stato di agitazione dei sindacati del comparto sicurezza

29 Maggio 2009
Non più rinviabili le soluzioni alle problematiche croniche che interesano Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria e Corpo Forestale

Il 26 maggio le sottoscritte Organizzazioni Sindacali del Comparto Sicurezza si sono

riunite per valutare alcune urgenti problematiche che interessano gli operatori della

sicurezza, in parte dovute ad alcuni provvedimenti legislativi di questo Governo, privi di

quanto necessita per superare le criticità raggiunte dal sistema.

 

Di seguito i punti comuni che sono stati evidenziati:

A) un inadeguato piano pluriennale di finanziamento per il risanamento ed il

funzionamento degli apparati;

B) l’insufficienza degli stanziamenti per il rinnovo del contratto economico per il

biennio 2008/2009, che non prevede un solo euro per le specificità ed i trattamenti

accessori;

C) mancanza dell’impegno assunto formalmente, a dicembre 2008 e poi a febbraio u.s.,

dal Governo attraverso il Ministro Brunetta per l’avvio delle procedure e relativo

stanziamento delle risorse economiche integrative per il riordino delle carriere;

impegno ripetuto più occasioni ufficiali dai vari Ministri e Sottosegretari del

Comparto Sicurezza e Difesa.

 

I sindacati tornano a denunciare il taglio delle risorse per tutti gli uffici di Polizia

delle diverse articolazioni del Comparto Sicurezza delle polizie ad ordinamento civile: il

taglio degli straordinari, degli stanziamenti per l’ordine pubblico, delle missioni (per

intenderci gli accompagnamenti alla frontiera ed ai Centri di Identificazione ed Espulsione

dei cittadini extracomunitari irregolari e per i servizi di traduzione e trasferimento dei

detenuti), dei fondi per i fitti e la pulizia degli stabili – alcuni dei quali sono sotto sfratto

esecutivo; il blocco del turn over a fronte del massiccio pensionamento, che in quest’ultimo

triennio interesserà le Forze di Polizia, a fronte del quale il Governo non ha pianificato né

stanziato adeguate risorse economiche per nuove assunzioni di personale.

 

Inoltre, la rimodulazione dell’impianto contrattuale del Comparto Sicurezza e Difesa,

alla luce dell’esaltazione delle specificità militari, operata attraverso una serie di leggi e

leggine, trascinerà il Comparto verso un modello corporativo e militare, portando il libero

sindacato dei poliziotti verso schemi anacronistici.

 

Alla luce della gravità delle problematiche suesposte, le scriventi organizzazioni sindacali si

aggiorneranno in una successiva ed imminente riunione per decidere le iniziative di protesta

congiunte e nazionali, anche in forme eclatanti, da porre in essere per contrastare le

inconcludenti politiche del Governo in materia di sicurezza.

 

Le OO.SS. della Polizia di Stato:

SIULP - SAP – SIAP/ANFP – SILP-CGIL – UGL Polizia – COISP – CONSAP – UILPS

Le OO.SS. della Polizia Penitenziaria:

S.A.P.P.E. – O.S.A.P.P. – UIL-PA – S.I.N.A.P.P.E. – CGIL-FP – S.I.A.P.Pe – U.S.P.P. – F.S.A. – C.N.P.P.

Le OO.SS. della Corpo Forestale dello Stato:

S.A.P.A.F. – UGL/CFS – UIL-PA – SAPECOFS – CISAL – CGIL-FP - DIRFOR

CONDIVIDI


SU WHATSAPP
SU TWITTER
SU FACEBOOK




A cura dell'Ufficio Stampa e del Centro Sistemi Informativi CGIL di Parma © Copyright 2000-2024
Ottimizzato per Google Chrome Ottimizzato per Google Chrome Ottimizzato per Google Chrome Ottimizzato per Google Chrome Ottimizzato per Google Chrome