Grasvissimi i fatti che hanno coinvolto la Polizia Munipale nell'episodio del pestaggio dello studente ghanese
In relazione al gravissimo fatto avvenuto il 29 settembre scorso nei confronti dello studente ghanese Emmanuel Foster, che ha coinvolto un nucleo della Polizia Municipale di Parma, la segretria provinciale della Funzione Pubblica Cgil, in attesa che le autorità competenti confermino lo svolgimento dei fatti così come comunicati dalla stampa, esprime la propria condanna per l’accaduto.
Questo episodio, che viene ad aggiungersi, a breve distanza di tempo, a quello della prostituta nigeriana, fa rilevare la necessità di un intervento urgente e non rende certamente onore alle tradizioni storiche di un corpo di Polizia Municipale vicino ai cittadini ed alle loro esigenze, che ha fatto della prevenzione un punto significativo della propria attivita'.
Ciò che è accaduto, per il quale si chiede assoluta trasparenza e una seria d verifica delle responsabilita', è tanto piu' grave in quanto presenta evidenti e intollerabili elementi di razzismo.
Naturalmente non spetta al sindacato di categoria accertare le responsabilità del caso, ma all’Autorita' Giudiziaria e, soprattutto, all’Amministrazione comunale di Parma, che senza remore e senza paure, a differenza dell’ultimo primo episodio in cui dichiarò che non vi era nulla da indagare, dovrà questa volta andare fino in fondo.
La FP vuole tuttavia sottolineare che le azioni dei singoli agenti, se accertate, non possono essere fonte di generalizzazione nei confronti di tanti operatori che esercitano quotidianamente e seriamente il loro lavoro.
Questo genere di episodi, che hanno malauguratamente portato la “civile Parma” ai dubbi onori della cronaca nazionale ed istituzionale, devono riportare alle proprie responsabilità il Comune di Parma. Un Comune che ha fatto della sicurezza un punto prioritario, se non ha la capacità di correggere od eliminare eventuali distorsioni all’interno di un Corpo di Polizia Municipale, alimenta la paura, l’insicurezza e l’idea di una citta' 'razzista' che tale non e'.
In una simile fase si dovrebbe forse aprire un dibattito importante sulle nuove funzioni affidate alla Polizia Municipale proprio in tema di sicurezza e su quale relazione vi debba essere con le altre forze di Polizia.
La FP ribadisce infine la necessità che l’accertamento dei fatti sia svolto in modo veloce, serio e trasparente, evitando ogni generalizzazione nei confronti di lavoratori che esercitano le loro funzioni con correttezza e serietà. Nel contempo non sarà tollerata, se accertata, l’esistenza di segnali di violenza o di razzismo all’interno della Polizia Municipale di Parma, una posizione che certamente è condivisa da tutti i lavoratori del corpo.