L'Amministrazione comunale sottoscrive un verbale d'accordo con CGIL, CISL e UIL
Nel cammino verso l’approvazione del Bilancio Preventivo 2015 del Comune di Salsomaggiore Terme hanno avuto luogo alcuni incontri con le organizzazioni sindacali confederali di zona e le federazioni dei pensionati di CGIL, CISL e UIL. La discussione, che si era conclusa positivamente il 29 giugno, è proseguita nei giorni scorsi con la sottoscrizione ufficiale di un verbale di accordo (firmato, nella versione definitiva: per l'Amministrazione Comunale dagli assessori Maria Chiara Ruina (Bilancio) e Giorgio Pigazzani (Sociale); per le Organizzazioni sindacali da Vincenzo Vassetta, Andrea Rizzi, Paolo Cordero, Nella Tolazzi (CGIL); Barbara Troise Rioda (CISL); Paolo Carpi (UIL).
Nel verbale le parti hanno preso atto sia delle difficoltà della situazione economica degli enti locali, che per il Comune di Salsomaggiore Terme significa minori trasferimenti per oltre € 1.300.00,00 e € 442.000,00 di accantonamenti per perdite dell'esercizio 2014 della azienda partecipata Terme di Salsomaggiore e Tabiano Spa; sia della necessità di rinegoziare i mutui per evitare, in un periodo di particolare crisi, l'aumento della pressione fiscale locale sui residenti e sulle attività.
Le organizzazioni sindacali hanno anche verificato che pur nella difficoltà le risorse per scuola e sociale non hanno subito tagli.
Rendendosi promotrici di ulteriori confronti, le parti hanno riconosciuto nella concertazione il modo di affrontare in reciproca autonomia la ricerca delle migliori soluzioni improntate alla solidarietà, all'equità e volte a favorire sviluppo alla comunità salsese.
Le parti hanno quindi convenuto il mantenimento anche nel 2015 delle percentuali di TASI (0,27%) e IMU (1,06%) del 2014 e la riduzione della TARI nell'ordine del 3%.
Riguardo l'Irpef comunale, che non subirà aumenti nella sua percentuale (0,7%), viene confermata l'esenzione per i redditi al di sotto dei 12.000,00 € annui e viene individuato un meccanismo che nei prossimi anni garantirà un adeguamento automatico della soglia di esenzione considerando l'indice medio di aumento dei prezzi come registrato dall’ISTAT.
Su richiesta delle Organizzazioni sindacali, l'Amministrazione s'impegna a verificare condizioni e costi delle prestazioni dei servizi alla persona per singoli in particolare disagio, con attenzione per le famiglie in difficoltà, per i nuclei monogenitoriali e per lavoratori separati con presenza di figli a carico. Le parti concordano inoltre di operare per identificare possibili interventi che sostengano le famiglie in situazioni di crisi lavorative con dilazioni nei pagamenti dei servizi comunali, laddove sia possibile un oggettivo riscontro.
In caso di crisi aziendali o vertenze collettive che colpiscano reddito e posti di lavoro l'Amministrazione s'impegna a collaborare con le Organizzazioni sindacali per predisporre opportune sedi di trattative (tavoli anticrisi) in collegamento con le sedi istituzionali superiori.
L'Amministrazione comunale, con la quale è stato concordato un incontro entro il mese di ottobre prossimo, s'impegna a contrastare l'evasione fiscale in collaborazione con l'Agenzia delle entrate; in raccordo con le Organizzazioni sindacali si impegna a individuare e contrastare l'evasione contributiva e fiscale sul lavoro ed in generale il lavoro nero.
Su richiesta e sollecitazione delle
federazioni sindacali dei pensionati l'Amministrazione Comunale si attiverà
presso gli uffici regionali competenti per l'apertura di un'ulteriore farmacia
nel territorio.