RSU 2018, la FP CGIL Parma si conferma vincente

Il segretario Rosalba Calandra Checco: "Siamo nettamente il primo sindacato in provincia"

Il 17, 18 e 19 aprile 2018 si sono svolte le elezioni per le Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU) in tutti i posti di lavoro pubblici. A Parma il voto ha interessato 11 mila lavoratori, che operano nelle Aziende Sanitarie Pubbliche, Autonomie Locali, nelle Funzioni Centrali (Enti Pubblici Non Economici, Agenzie Fiscali e Ministeri).

Si è registrata e confermata un'alta affluenza al voto, con una media di ben oltre il 75%, in aumento rispetto al 2015. Un dato fondamentale, che esalta il valore della democrazia all'interno dei luoghi di lavoro, contrastando il clima di sfiducia a proposito di rappresentanza e partecipazione che da troppo tempo si respira in questo Paese.

Il risultato assume un valore determinante soprattutto se collocato nell'attuale contesto di grande trasformazione sociale e politica, dopo una crisi che ha coinvolto anche i lavoratori pubblici che, per nove anni, hanno atteso il rinnovo dei contratti nazionali.

La campagna elettorale, incentrata sul valore e l'importanza della riconquista del contratto nazionale e della contrattazione, ha premiato la partecipazione e la rivendicazione dei diritti di lavoratori pubblici per troppo tempo oggetto di campagne denigratorie. Perchè la qualità dei servizi pubblici passa attraverso la qualità del lavoro e la valorizzazione di coloro che garantiscono “per tutti, tutti i giorni” diritti costituzionalmente garantiti.

LA FP CGIL si attesta come il sindacato più rappresentativo e viene premiata nonostante gli odiosi attacchi alla confederalità e al nostro ruolo nel Paese, mentre i molti sindacati di base e/o corporativi dei vari settori escono quasi tutti pesantemente ridimensionati. Decisamente una vittoria del sindacato ceonfederale e una sconfitta della disintermediazione.

Venendo ai comparti di contrattazione, la FP CGIL, nonostante il proliferare di molte sigle autonome, corporative e professionali, si conferma in sanità nettamente il primo sindacato con la maggioranza assoluta in Aziena USL e con maggioranze schiaccianti nei due presidi ospedalieri di Fidenza e Borgotaro, avanzando con nettezza in Azienda Ospedaliera Universitaria per un totale di 18 seggi con una percentuale del 43,66%.

Nelle Asp di Parma, Langhirano e Rossi Sidoli di Compiano la FP CGIL è il primo sindacato, crescendo rispetto al 2015 anche all’Asp di Fidenza. Anche negli Enti Locali il sindacato di categoria della CGIL ha tenuto, malgrado il notevole calo degli aventi diritto e tutti i cambiamenti legati ad accorpamenti, riconquistando maggioranza in comuni come Varano de Melegari, Berceto e Fontevivo.

Per quanto riguarda le Funzioni Centrali raggiunge percentuali straccianti in Tribunale e Beni Culturali.

"Questo risultato – commenta Rosalba Calandra Checco, segretario generale della FP CGIL di Parma - rappresenta una grande spinta e una sfida. Rivendicheremo con forza i temi della nostra campagna elettorale affermando che il cambiamento è possibile, che si può innovare la pubblica amministrazione partendo dal basso, dai luoghi di lavoro, da tutti coloro che hanno scelto di partecipare a questa grande occasione democratica. Ringrazio vivamente, a nome di tutta la segreteria della FP CGIL di Parma, i numerosissimi lavoratori che hanno votato le nostre liste e hanno portato la categoria a questo grande successo, rafforzando il mandato con il quale quotidianamente ci impegniamo, così come un grande ringraziamento e augurio va a tutti i 300 candidati che hanno reso possibile questo risultato, ai 200 lavoratori presidenti, membri di commissione elettorale e scrutatori per il prezioso contributo".