Questo sito non utilizza cookie per le proprie funzionalità o per mandarti pubblicità. Scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie tecnici per la gestione del sito. Per saperne di più clicca qui.
CGILParma.it


ISCRIVITI ALLA CGIL


Venerdì 29 Marzo 2024
HOME PAGE
CATEGORIE
SERVIZI
CHI SIAMO
ORARI-SEDI-TELEFONI
CONTATTACI

Rifiuti: Sindacati, differito sciopero igiene ambientale a 13 e 14 luglio

9 Luglio 2016
Le procedure di legge spostano la mobilitazione promossa da Fp Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti e Fiadel di due giorni

Roma, 8 luglio - Differito lo sciopero dei lavoratori dell'igiene ambientale al 13 e 14 luglio. A darne notizia sono Fp Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti e Fiadel che posticipano così i due giorni di astensione da lavoro previsti per l'11 e il 12 luglio proclamati nell'ambito della vertenza per il rinnovo del contratto dell'Igiene ambientale. I sindacati hanno accolto, così, "per esaurire le procedure di legge, l'invito della Commissione di Garanzia differendo l'azione di sciopero al 13 e al 14 luglio 2016, prima del periodo della franchigia estiva in vigore dal 15 luglio di ogni anno" mentre la "vertenza va avanti a oltranza".

In una nota i sindacati, in relazione alla delibera diffusa ieri dal Garante sugli scioperi, affermano che "lo sciopero, come confermato dalla Commissione di Garanzia, è assolutamente legittimo". Allo stesso tempo Fp Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti e Fiadel fanno presente che: "Non vi sono ragioni per introdurre ulteriori limiti all'esercizio del diritto di sciopero e non può essere negato ai lavoratori del comparto di esercitare il proprio diritto di sciopero garantito dalla Carta Costituzionale; siamo in assenza di una concreta ipotesi di rinnovo del contratto nazionale di settore, scaduto da 30 mesi; siamo in assenza di una concreta sintesi dalle controparti datoriali alla sottoscrizione di aumenti contrattuali rispettosi del principio costituzionale di cui all'art. 36; nel corso dell'audizione le parti non hanno affatto convenuto 'sull'avanzato stato della trattativa' ma hanno, al contrario, evidenziato le concrete ed oggettive difficoltà di portare avanti la trattativa, in un contesto giuridico sempre più gravoso per i lavoratori".

Però, aggiungono, "considerando che in tale contesto di fatto ed in assenza di impegni scritti delle associazioni datoriali ed evidenziando che contesteremo nelle sedi opportune i presupposti richiamati dalla Commissione e stabiliti dalla legge 146/1990 e che vi è unicamente la lesione del diritto di sciopero dei lavoratori, abbiamo accolto, per esaurire le procedure di legge, l'invito della Commissione di Garanzia differendo l'azione di sciopero al 13 e al 14 luglio 2016, prima del periodo della franchigia estiva in vigore dal 15 luglio di ogni anno".  Ai Prefetti, aggiungono, "che ci stanno convocando dobbiamo far presente che abbiamo accolto l'invito della Commissione facendo venir meno i presupposti per un eventuale e forzato precetto dei lavoratori. La vertenza va avanti ad oltranza e ci riprenderemo il Ccnl anche attraverso lo sciopero di mercoledì 13 e giovedì 14 luglio 2016. Non ci fermiamo".

I presidi già annunciati dai sindacati territoriali diParma per l'11 e 12 luglio sono rimandati rispettivamente al 13 luglio per quanto riguarda quello di Parma davanti allasede Iren in strada Baganzola, e al 14 luglio quello regionale  a Bologna.

 

CONDIVIDI


SU WHATSAPP
SU TWITTER
SU FACEBOOK




A cura dell'Ufficio Stampa e del Centro Sistemi Informativi CGIL di Parma © Copyright 2000-2024
Ottimizzato per Google Chrome Ottimizzato per Google Chrome Ottimizzato per Google Chrome Ottimizzato per Google Chrome Ottimizzato per Google Chrome