La consultazione sull'accordo separato è stata indetta dalla FLC Cgil
A Parma il risultato del referendum, a cui hanno partecipato 2.989 tra lavoratrici e lavoratori, pari al 46,2% degli aventi diritto al voto, e’ stata una nettissima vittoria dei NO (2.817, pari al 95%). Hanno votato SI’ 149 lavoratori, pari al 5% del totale
‘In sostanza – spiega Patrizia Pellegrini, segretaria generale della FLC Cgil di Parma - la maggioranza dei lavoratori votanti ha sostenuto le ragioni che hanno spinto il nostro sindacato a non sottoscrivere l'accordo sul rinnovo del contratto biennale 2008/2009 del comparto scuola. Si e’ trattato, innanzi tutto, di una grande prova di democrazia. In presenza di un contratto gia’ firmato dalla maggioranza delle sigle sindacali, le lavoratrici e i lavoratori della scuola di Parma, invece di piegarsi alla rassegnazione, hanno reagito con la partecipazione e hanno bocciato l'accordo firmato da CISL,UIL,SNALS e GILDA’.
‘Noi, insieme a tutta la Cgil, continuiamo a pensare che un contratto, per avere legittimita’, debba essere approvato attraverso l'espressione formale e diretta della maggioranza dei lavoratori che sono coinvolti dagli effetti di quel contratto. L'inosservanza di questa regola rende vulnerabile l'autonomia e l'identita’ democratica di ogni organizzazione sindacale, e ne mina la rappresentativita’. Contrariamente a quanto spesso si sente dire non esiste contrasto tra unita’ sindacale e democrazia’.