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"Quale futuro per i lavoratori dell'ASP di Fidenza?"

15 Settembre 2010
FP CGIL, CISL FP e UIL FPL provinciali intervengono per chiedere ancora una volta chiarezza

In questi giorni sono emerse forti preoccupazione, da parte dei lavoratori dell’ASP di Fidenza, sul loro futuro occupazionale, sia da parte dei lavoratori pubblici che privati.

Noi crediamo che i lavoratori vadano rassicurati rispetto al loro futuro e questa rassicurazione passi attraverso l'apertura di confronti sindacali, che portino ad accordi da applicare.

Le ASP nascono per stabilizzare una serie di fattori: occupazione, tariffe, strutture e servizi. Le garanzie sui servizi puntano a dare stabilità ad un sistema che viene finanziato con 420 milioni di euro di tassa di scopo, che i cittadini dell’Emilia Romagna pagano per garantirsi posti in un sistema di rete, di efficienza e di risposte.

Si è determinato un sistema di accreditamento che pone come obbiettivo di arrivo una qualità la più possibile omogenea e tariffe simili per tutte le ASP della nostra Regione.


Il tentativo di non coinvolgere le organizzazioni sindacali e i loro rappresentati, al fine di perseguire scelte  unilaterali, è stato rigettato e non troverà queste organizzazioni in nessun modo disponibili.


Noi ci rivolgiamo ai soci dell’ASP per esprimere alcune valutazioni; gli equilibri che determinano gli assetti delle strutture dell’ASP non possono mettere in discussione un percorso in cui si definisce il rapporto tra pubblico e privato.

La definizione di un sistema, che deve garantire i servizi esistenti e puntare a costruire un sistema di servizi, a partire da quelli agli anziani, non può avere come fattore determinante il bilancino che garantisce il singolo comune, la singola cooperativa o il pubblico a prescindere.

La definizione del percorso di accreditamento, sia transitorio che provvisorio, deve essere stabilito entro i limiti previsti dalla legge Regionale per arrivare nel 2013 a un sistema di accreditamento definitivo, in cui c’è una certezza: nessuno perde il lavoro!!!


Gli amministratori faranno le loro scelte, più opportune per i cittadini che amministrano,  all’interno della legge, ma le Federazioni sindacali di categoria, a fronte di percorsi non chiari o scelte unilaterali rispetto al modello d’azienda, hanno una determinazione: il contratto di riferimento economico e normativo per tutti i dipendenti dell’ASP è il CCNL delle Autonomie Locali.

Noi chiederemo in modo molto determinato questa applicazione contrattuale a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori.

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