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Programmazione attivitá di Infomobility e multe a “cottimo”

6 Gennaio 2014
FILT CGIL critica le scelte del Comune di Parma

La FILT CGIL provinciale apprende dalla lettura stampa locale di ieri, 5 gennaio, dell'esistenza di una delibera del Comune di Parma che, relativamente all'attività della società partecipata Infomobility, tenderebbe ad imporre livelli minimi di "produttività", e, in particolare per quanto attiene il controllo della sosta e le attività di sportello, imporrebbe agli ausiliari di emettere almeno un centinaio di multe al giorno, "ripagando" poi i cittadini con un periodo di attesa massima allo sportello di 3 minuti.

L'estensore della delibera dovrebbe forse spiegare quali azioni intenderà adottare per raggiungere gli obiettivi che si è prefissato.

Per quanto riguarda le sanzioni la FILT ritiene che un'attività "a cottimo" come quella prefigurata dalla delibera non configuri un obiettivo ideale, il quale dovrebbe essere rappresentato da comportamenti corretti dei cittadini e non dalla quantità di sanzioni emesse.

Per quanto riguarda i tempi di attesa, inoltre, si dovrebbe ragionare di organizzazione e di organici adeguati, come dal sindacato più volte proposto, e non solo di obiettivi numerici francamente difficili da comprendere e da raggiungere.

Quello che più rammarica è, tuttavia, la totale mancanza di coinvolgimento nei processi organizzativi dei lavoratori coinvolti. Solo pochi giorni fa le rappresentanze sindacali hannno incontrato il Comune di Parma e la società Infomobility, ma nulla di tutto questo è stato comunicato ai lavoratori che dovranno “metterci la faccia”; lavoratori che, tra l'altro, vedono gli aumenti retributivi previsti dal rinnovo del CCNL bloccati per decisione unilaterale del Comune e della Società.

Insomma, si chiede di fare le multe "a cottimo", si bloccano gli aumenti previsti dal contratto, non si comunica nulla: un bel modo di rapportarsi con i propri dipendenti e di offrire servizi ai cittadini.

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