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“Presentazione dati OML: urge un comitato territoriale per il lavoro”

12 Luglio 2013
Nota stampa di Massimo Bussandri, segretario generale CGIL Parma

“La presentazione fatta ieri dall’Osservatorio del Mercato del Lavoro della Provincia di Parma dei dati relativi al primo trimestre 2013 – in cui sono stati bruciati quasi altri 400 posti di lavoro - ci consegna, come purtroppo ormai di consueto, un quadro poco confortante.

Ai più noti “driver” della recessione, manifatturiero e edilizia, si aggiungono infatti il commercio e il terziario commerciale (ristorazione e alberghi), penalizzati, oltre che dalla stretta dei consumi attuata dalle famiglie, anche dal crollo del lavoro intermittente generato dalla Riforma Fornero, non sostituito dai necessari incentivi ad impieghi più stabili.

Assistiamo agli effetti moltiplicativi distruttivi delle politiche di rigore e austerità, che si evidenziano, in particolare nell’area Euro, anche nel preoccupante rallentamento dell’export, da sempre fattore propulsivo della nostra economia territoriale. E l’inversione di rotta sembra un’opzione sempre più lontana, se si considera il permanere della forte crisi della meccanica generale oltre al calo delle assunzioni stagionali nell’alimentare (ancora favorito dalla Riforma Fornero), nel terziario avanzato e nel welfare (ambiti questi ultimi che occupano prevalentemente giovani).

Non solo: se finora la crisi nel nostro territorio è stata soprattutto “maschile”, adesso coinvolge prevalentemente la platea femminile (terziario commerciale).

E di tutto ciò si avvantaggiano le agenzie di somministrazione.

La CGIL lo sta sostenendo ormai da tempo: il lavoro deve tornare al centro dell’agenda politica. E l’unica, urgente e necessaria strada perché questo avvenga è quella di dare vita a quel “Comitato territoriale per il lavoro” che è il cuore dell’appello che poche settimane fa abbiamo indirizzato a tutte le istituzioni e organizzazioni di categoria della nostra provincia. Sul quale stanno in questi giorni arrivando i primi concreti riscontri”.

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