Poste, nuovi costi per i cittadini

Il governo concede aumenti tarifari del 60 % per assicurate e raccomandate

In controtendenza rispetto al trend dei prezzi di altri servizi, il  Governo concede a Poste Italiane spa  un aumento che arriva anche al  + 60%,  delle tariffe per raccomandate e assicurate, scaricando sui cittadini ulteriori costi.

L’andamento aziendale caratterizzato dal calo di traffico e dalla scarsa qualità del servizio denunciato quotidianamente anche dai giornali nonostante l’impegno dei lavoratori e delle lavoratrici di Poste Italiane, si risolve facendo pagare ai cittadini i mancati introiti.

Così  il Governo,  che non ha liquidato a poste Italiane tutti gli oneri  per lo svolgimento del  Servizio Universale e dei servizi per Cassa Depositi e Prestiti, ripaga l’azienda con i soldi dei cittadini già provati  dalla grave crisi in atto.

La SLC/CGIL chiede in queste ore che il governo convochi le parti sociali, perché  su un tema cosi delicato che riguarda la politica dei redditi è necessario che si sviluppi da subito  un confronto che coinvolga  tutte le parti in causa.