Piogge e fango, vicinanza della CGIL alla città

Ma occorre mettere in campo azioni di prevenzione

Mentre l’allerta esondazione rimane alta e tante persone si adoperano per contribuire a contenere i gravi danni provocati dalle piogge nel territorio, la CGIL di Parma non può che esprimere profondo sconcerto e grande vicinanza alla città tutta in questi momenti difficili.

Solo pochi giorni fa 130 mila euro raccolti grazie alla generosità di lavoratori e imprese sono stati consegnati da sindacati e Upi alla Protezione Civile per acquistare strumenti per la messa in sicurezza del territorio alluvionato della Montagna Est e la gestione delle emergenze idrogeologiche, iniziativa tanto più lungimirante alla luce di quanto sta accadendo in queste ore.

La situazione impone che quanto prima tutti gli attori sociali del territorio si riuniscano intorno a un tavolo per ragionare di come affrontare in termini di prevenzione questi nuovi e purtroppo sempre più frequenti fenomeni metereologici. Nel frattempo il sindacato ragionerà su come mettere in campo iniziative di sostegno concreto nei confronti di coloro che sono stati danneggiati dalle piogge di queste ore.