Questo sito non utilizza cookie per le proprie funzionalità o per mandarti pubblicità. Scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie tecnici per la gestione del sito. Per saperne di più clicca qui.
CGILParma.it


ISCRIVITI ALLA CGIL


Sabato 27 Aprile 2024
HOME PAGE
CATEGORIE
SERVIZI
CHI SIAMO
ORARI-SEDI-TELEFONI
CONTATTACI

Per l'ennesima volta: dove va Sidel Italia?

11 Marzo 2013
Le Rsu di Parma e Verona, di concerto con FIOM, FIM e UILM, proclamano il blocco degli straordinari ed un pacchetto di ore di sciopero da definire, chiedendo il ritiro del piano industriale

Dopo la decisione di annullare l’incontro programmato presso l’UPI per l’11 marzo, nella giornata di oggi si sono incontrate le organizzazioni sindacali di categoria e le Rsu dei siti Sidel di Parma e Verona, per affrontare la situazione determinatasi con la decisione di Tetra Laval (proprietaria del famoso marchio Tetra Pak) di smembrare Sidel Italia, azienda leader nel settore della produzione di impianti completi per l’imbottigliamento.

 

Il piano di riorganizzazione consiste nel separare un pezzo di Sidel Italia creando una nuova realtà -Gebo Cermex- e trasferire i centri decisionali da Parma a Dubai e Francoforte, oltre a ridimensionare i servizi e il settore ricambi.

 

Tale piano preoccupa RSU e sindacati perché toglie la storica centralità al sito di Parma che insieme a quello di Verona sarà svuotato di competenze costruite in decenni, comportando nel breve periodo una delocalizzazione che coinvolgerà tutto il personale che attualmente opera nel “fine linea”, con la devastante conseguenza di perdita del Know-how. Il piano avrà una ricaduta negativa anche sull’ingegneria complessiva della linea d’imbottigliamento, apprezzata e riconosciuta nel settore.

 

Dal 2006, ogni due anni, Tetra Laval taglia posti di lavoro e si teme che quest’ultima radicale riorganizzazione nel giro di due anni possa portare alla sostanziale scomparsa di queste storiche realtà italiane.

 

A Parma l’ex Simonazzi è una realtà assolutamente centrale nell’economia del territorio e il suo impoverimento metterebbe a rischio la sopravvivenza di una moltitudine di aziende dell’indotto e delle lavoratrici e dei lavoratori in esse occupati.

 

Il problema non è solo dei lavoratori di Sidel Italia ma di tutto il territorio, ed è per questo che si chiede il coinvolgimento delle Istituzioni locali. É necessario portare all’attenzione delle Istituzioni le più che legittime preoccupazioni dei lavoratori.

 

Nel frattempo, a sostegno della protesta, le Rsu di Parma e Verona di concerto con le organizzazioni sindacali, proclamano il blocco degli straordinari ed un pacchetto di ore di sciopero da definire, chiedendo il ritiro del piano industriale.

 

RSU e sindacati non accetteranno che SIDEL ITALIA passi da importante centro produttivo e direzionale a semplice sito produttivo periferico che subirà le decisioni prese altrove.

CONDIVIDI


SU WHATSAPP
SU TWITTER
SU FACEBOOK




A cura dell'Ufficio Stampa e del Centro Sistemi Informativi CGIL di Parma © Copyright 2000-2024
Ottimizzato per Google Chrome Ottimizzato per Google Chrome Ottimizzato per Google Chrome Ottimizzato per Google Chrome Ottimizzato per Google Chrome