Questo sito non utilizza cookie per le proprie funzionalità o per mandarti pubblicità. Scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie tecnici per la gestione del sito. Per saperne di più clicca qui.
CGILParma.it


ISCRIVITI ALLA CGIL


Sabato 20 Aprile 2024
HOME PAGE
CATEGORIE
SERVIZI
CHI SIAMO
ORARI-SEDI-TELEFONI
CONTATTACI

Parmalat. Flai Cgil, i francesi scippano la Parmalat Italia

23 Maggio 2012
“Non staremo a guardare l’ennesima operazione a danno del sistema industriale

Dopo un anno dall’acquisto di Lactalis della Parmalat, con circa 2.100 dipendenti in Italia, l’azienda è strategica per la filiera della produzione e trasformazione del latte per il nostro paese.

 

“Oggi Lactalis Usa decide di farsi ricomprare dalla Parmalat per un’operazione finanziaria che sposta le risorse, derivanti dal recupero di crediti del crack e destinate agli investimenti per operazioni finanziarie. Un vero e proprio scippo ai danni di Parmalat Italia”. Lo dichiara Mauro Macchiesi, Segretario Nazionale Flai Cgil, commentando la notizia odierna delll’acquisto di Lactalis Usa da parte della Parmalat.

 

“In questo anno – spiega Macchiesi - Lactalis non ha investito un euro per migliorare gli impianti e soprattutto per rinnovare i prodotti ed allargare la gamma degli stessi. Mentre si appresta a fare questa operazione finanziaria, abbiamo il sentore che voglia presentare un piano industriale regressivo dal punto di vista occupazionale e produttivo. Non era questo il piano che aveva presentato alla Consob al momento dell’OPA, in cui si affermava che la presenza della Lactalis in Italia avrebbe consentito alla Parmalat di migliorare le proprie performances. In realtà con questa operazione cala la maschera ed evidenzia la volontà di utilizzare la Parmalat nel mondo e dismettere la parte italiana. Ci chiediamo – conclude Macchiesi - se il Governo e gli organi competenti non abbiamo nulla da dire per evitare che a pagare siano i soliti noti. Per quanto riguarda il sindacato ed i lavoratori non staremo a guardare l’ennesima operazione a danno del sistema industriale italiano. Già dai prossimi giorni decideremo le iniziative da prendere a difesa dei livelli occupazionali e della produzione italiana”.

CONDIVIDI


SU WHATSAPP
SU TWITTER
SU FACEBOOK




A cura dell'Ufficio Stampa e del Centro Sistemi Informativi CGIL di Parma © Copyright 2000-2024
Ottimizzato per Google Chrome Ottimizzato per Google Chrome Ottimizzato per Google Chrome Ottimizzato per Google Chrome Ottimizzato per Google Chrome