La posizione della FP CGIL provinciale
L'intervista recentemente andata in onda sull'emittente televisiva locale RTA Videotaro al Prof. Rodolfo Marchini, portavoce del “Comitato Pro Ospedale di Borgotaro”, nella quale erano contenute alcune considerazioni relative alla gestione dell'Area Medica dello Stabilimento Ospedaliero di Borgo Val di Taro, inducono la Funzione Pubblica CGIL provinciale e di zona ad esprimere diverse necessarie riflessioni.
Il dibattito e le prese di posizione di carattere politico rappresentano, in uno stato di democrazia, un valore aggiunto se finalizzato alla propositività, alla risoluzione dei problemi e non devono mai essere fini a se stesse per pura e semplice demagogia o sterile infondata polemica.
L'aspetto inaccettabile della suddetta intervista sono alcune considerazioni dalle quali si potrebbe evincere una non adeguata conduzione gestionale dell’Area Medica.
Secondo il sindacato di categoria, infatti, l'attuale attività svolta dai Dirigenti Medici e da tutto il personale non medico è improntata al massimo rispetto delle linee di indirizzo, grazie alla multidisciplinarietà e competenze di un team dinamico e plurispecialistico.
Vanno riconosciuti al personale tutto l’impegno e la professionalità consoni ad assicurare la migliore assistenza, nonostante l’assenza di una Unità Operativa Complessa.
In particolare al Responsabile dell'Unità Operativa Semplice Dipartimentale di Medicina Interna Dr. Meschi, va riconosciuta la condivisione del sindacato per il perseguimento degli obiettivi prefissati che dimostra impegno, umanizzazione delle cure, rispetto del malato, clinical competence, presa in carico del paziente a 360°.
Per quanto riguarda la copertura dei posti vacanti, i tavoli di contrattazione medica e di comparto, hanno visto riconosciute le richieste sindacali, ragione per cui sono stati assunti a tempo indeterminato nel 2016 ben quattro professionisti medici (tre di medicina e un cardiologo) ed ora si è richiesto di integrare ulteriormente la presenza in cardiologia.
Si aggiunga la valorizzazione dei medici con un incarico di Alta Specialità per la Terapia del Dolore, e la copertura di un Unità Operativa Semplice di Cardiologia vacante.
Stesso discorso per gli Infermieri ed Oss attualmente presenti in numero corretto e ottemperante alla normativa. Si sta altresì lavorando per la piena applicazione dell'orario di lavoro di nuova normativa.
Tali considerazioni al fine di ricondurre nella giusta dimensione, stante l'evidenza dei fatti, quanto si sta facendo per l'Area Medica dello Stabilimento Ospedaliero di Borgotaro.
Il Segretario Generale Fp Cgil, Rosalba Calandra Checco
Il Responsabile Cgil di Zona, Paolo Spagnoli
Il Responsabile Medici Borgotaro, Roberto Brindani