Questo sito non utilizza cookie per le proprie funzionalità o per mandarti pubblicità. Scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie tecnici per la gestione del sito. Per saperne di più clicca qui.
CGILParma.it


ISCRIVITI ALLA CGIL


Venerdì 19 Aprile 2024
HOME PAGE
CATEGORIE
SERVIZI
CHI SIAMO
ORARI-SEDI-TELEFONI
CONTATTACI

Number 1: Flai Cgil, firmato accordo per ricollocazione esuberi

25 Maggio 2012
“Accordo positivo su ricollocazioni e presentazione Piano industriale”

“Si è svolto a Bologna il 24 maggio l'incontro previsto per approfondire i temi già discussi in questi mesi sulla gestione degli esuberi e del processo di riorganizzazione della Number 1 che ha permesso di firmare l'accordo per gestire gli esuberi in modo non traumatico, attraverso le ricollocazioni, dentro e fuori il Gruppo, gli accompagnamenti alle pensioni, gli esodi incentivati, nello spirito dell'Accordo di Corato e dell'Integrativo”. Ne dà notizia in una nota la Fla Cgil. “L'Azienda ha inoltre presentato il Piano Industriale su cui il confronto, che si chiuderà entro luglio, permetterà di approfondire i temi che il sindacato ha già evidenziato durante l'incontro”.

“La presentazione di un Piano Industriale che ci consente di guardare al futuro in una chiave di sviluppo, e la gestione non traumatica anche attraverso la ricollocazione delle 28 proposte di esubero, sono elementi che ci fanno dare un giudizio positivo dell’accordo”. Lo dichiara Giancarlo Pelucchi della Flai Nazionale.

“Nei prossimi giorni – prosegue la nota - si terranno le assemblee per valutare l'accordo e il Piano industriale e le persone coinvolte nelle ricollocazioni e nelle uscite potranno esprimersi rispetto alle proposte concrete, sulla base dei contenuti del Piano Sociale previsto dall'Accordo”.

“Particolare rilevanza – sottolinea Pelucchi - le riconferme delle garanzie di passaggio da posto a posto nel caso di cambio in corsa della società appaltatrice, per consentire la continuità occupazionale. Confermato l'impianto dell'Accordo di Corato per quanto riguarda gli incentivi, che verranno calcolati sulla base degli anni di mobilità con un importo pari all'80% dello stipendio. Inoltre dai calcoli fatti viene soddisfatta la richiesta sindacale di coprire la differenza salariale per almeno 5 anni tra lo stipendio percepito in Number 1 e quello che verrà percepito nelle società o cooperative di destinazione”.

CONDIVIDI


SU WHATSAPP
SU TWITTER
SU FACEBOOK




A cura dell'Ufficio Stampa e del Centro Sistemi Informativi CGIL di Parma © Copyright 2000-2024
Ottimizzato per Google Chrome Ottimizzato per Google Chrome Ottimizzato per Google Chrome Ottimizzato per Google Chrome Ottimizzato per Google Chrome