Manifestazione 27 novembre, prosegue la raccolta delle adesioni all'APPELLO della Cgil di Parma

Partiti, docenti, sindaci, attori, ricercatori, associazioni sostengono le ragioni della mobilitazione "Il futuro è dei giovani e del lavoro"

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Ad oggi hanno aderito:

Sen. Albertina Soliani - PD

Cara Patrizia,

guardo alla vostra manifestazione nazionale del 27 come a uno dei

momenti preziosi del nostro Paese in questa stagione così difficile, ma

anche così aperta al cambiamento. Condivido le ragioni che vi muovono e

considerami accanto a voi per affermare i diritti costituzionali, il

primo dei quali è il lavoro.

Ti saluto con molta cordialità

On. Carmen Motta - PD

Cara Patrizia,

sottoscrivo convintamente l’appello per la manifestazione nazionale della CGIL del 27 novembre p.v.

Con i più cordiali saluti

Roberto Garbi – segr. prov.le PD

Condivido la piattaforma attorno a cui la Cgil sta costruendo una mobilitazione nazionale a Roma. Un obiettivo attorno al quale il Partito Democratico vuole lavorare perché si traduca in un Patto per la ripresa, che coinvolga lavoratori e imprese attorno ad alcuni punti fermi comuni.

Maria Federica Maestri e Francesco Pititto – dir.ne artistica Lenz Rifrazioni | Natura Dèi Teatri

Il teatro che pratichiamo vive poiché necessario, a noi, alla città, al paese. Le pochissime risorse di cui disponiamo non sono mai state sufficienti ad essere quel che siamo diventati in venticinque anni: un teatro di rilievo europeo, rispettato, riconosciuto e amato. È stato possibile solo grazie alla nostra volontà di continuare a farlo, nell’unico modo che riteniamo utile al teatro stesso: con passione civile, serietà artistica e ricerca costante per un vero teatro della comunità contemporanea. Aderiamo volentieri ad una lotta che avremmo voluto iniziasse anche per noi venticinque anni fa e che adesso riguarda tutto il mondo della cultura italiana.

Francesco Samuele – PRC Parma

Sostengo con convinzione l'appello della CGIL per la manifestazione del 27 novembre, che si inserisce nel percorso di lotta, avviato dalla FIOM con l' enorme manifestazione del 16 ottobre.

Sarò a Roma, nella speranza che il 27 novembre venga, finalmente, proclamato quello sciopero generale che, ormai, tutta l'Italia del lavoro chiede.

Ettore Manno - segretario prov.le PDCI

Salvatorangelo Oppo – sindaco di Borgo Val di Taro

Impossibilitato a partecipare alla manifestazione del 27 c.m. ne condivido le motivazioni che hanno portato la Cgil ad assumere questa importante iniziativa di “piazza”

Gabriella Manelli – pres. Sez.ne cittadina ANPI

L'Anpi provinciale non può che condividere la forte preoccupazione della CGIL per la situazione di degrado, anche culturale, in cui versa il paese, per effetto non solo della crisi, ma della condotta del governo che l'ha minimizzata, evitando di assumere i provvedimenti necessari a fronteggiarla, ed ha messo in atto politiche volte a dividere i Sindacati e tese a ridurre i diritti dei lavoratori; ha ulteriormente penalizzato i giovani operando tagli indiscriminati alla scuola e alla cultura, tagli che di fatto, mentre negano il diritto all'istruzione, aggravano precariato e disoccupazione. L'Anpi pertanto non può che essere a fianco del sindacato per la difesa e la piena attuazione della Costituzione nata dalla Resistenza

Massimo Iotti – pres. Prov.le ARCI

A nome della Presidenza Provinciale dell'ARCI di Parma vi comunico la nostra piena adesione alla manifestazione CGIL di sabato 27 novembre, condividendo i contenuti e il tema della giornata di mobilitazione, Il futuro è dei Giovani e del Lavoro. Tale nostra adesione sarà oggetto di comunicato stampa agli organi di informazione e sarà inoltrato ai nostri soci nelle forme e nei modi più efficaci auspicando una grande partecipazione anche da Parma.

Valerio Varesi – scrittore

Maurizio Roi – pres. Fondazione Toscanini

Roberto Abbati – attore

Mario De Blasi – capogruppo PD Consiglio Provinciale

Roberto Bernardini – Consigliere provinciale PDCI

Enrico Arillo e Popolo Viola di Parma

                  Sottoscriviamo l’appello e saremo presenti il 27 a Roma.

Tiziana Mozzoni – Coop. Sociale Cabiria

                  Per avere più diritti e più democrazia sto con la Cgil.

Coop. Sociale Cabiria

Per chi come noi lavora al fianco di persone a cui sono sempre stati garantiti pochi diritti ma molte ingiustizie e poche possibilità, essere con la Cgil in queste battaglie è naturale.

Stefano Leonardi – ricercatore Dip. Scienze ambientali, Università di Parma

Luigi Sanità di Toppi – docente Dip. Biologia evolutiva e funzionale, Università di Parma

Miriam Pellegrino – settore Affari legali, Università di Parma

Robert Sorbi – docente associato Fisica applicata, Università di Parma

Anna Painelli – docente Dip. Chimica GIAF, università di Parma

Sottoscrivo volentieri l'appello. Vorrei sottolineare l'importanza della scuola e dell'Università pubbliche e libere come unico motore di ripresa, come mezzo ineludibile di mobilità sociale e come strumento primo per la formazione di una coscienza critica, unico vero baluardo di democrazia. Saluti.

Licia Campanelli – personale amministrativo Dip. Scienze della Formazione e del Territorio, Università di Parma

Manuela Porcari – afferenza organizzativa, Università di Parma

                  Condivido pienamente.

Alessio Bernini – afferenza organizzativa Dip. Studi giuridici e sociali, Università di Parma

                  Condivido e sottoscrivo.

Antonio Sarubbi – afferenza organizzativa Facoltà di Farmacia, Università di Parma

Marina Vaghi - afferenza organizzativa Dip. Biologia evolutiva e funzionale, Università di Parma

Anna Maria Fuganti - afferenza organizzativa, Università di Parma

Francesco Camattini – Coordinamento prov.le “Acqua bene comune”

                  Sottoscrivo volentieri l’appello.

Daniela Monteverdi – WWF Parma

Sottoscrivo le motivazioni della CGIL di Parma e nazionale, anche se speravo di trovare nel testo dell'appello, per una volta, almeno un accenno alla salvaguardia dell'ambiente, alle buone pratiche di gestione del territorio e delle energie rinnovabili, che potrebbero contribuire non solo alla ripresa dell'economia, ma ad una vera svolta nella fallimentare concezione "produzione di beni per il consumo, per produrre di più per consumare di più...". E' ORA DI CAMBIARE MUSICA: riconvertire a produzioni sostenibili, non solo auto, non più armi, no all'usa e getta...CAMBIAMO GLI STILI DI VITA!!

Sinistra e Libertà – sezione prov.le