Liberazione di Aung San Suu Kyi

La soddisfazione del Coordinamento Donne Cgil Parma

Gli anni di prigionia non hanno sopito lo spirito di resistenza che anima Aung San Suu Kyi, una donna  la cui vita è stata dedicata alla lotta del popolo birmano per la democrazia contro il regime birmano.

La gioia con cui la sua liberazione è stata salutata dai suoi sostenitori davanti al cancello della sua casa, le prime parole di incoraggiamento a proseguire la lotta ed il confronto non danno adito a dubbi: Aung San Suu Kyi continuerà nel suo difficilissimo impegno, sostenuta dalla comunità internazionale.

Il coordinamento donne della Cgil di Parma esprime la sua grande soddisfazione per la svolta impressa sabato con la liberazione del Premio Nobel per la pace e riconosce in quella donna un modello di coerenza, impegno e passione politica che dà la misura di cosa le donne riescano e possano fare e che contrasta con lo spettacolo indecoroso che nel nostro Paese, malgrado le moltissime donne impegnate a i massimi livelli, si offre ogni giorno alle cronache.