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Ispettorato del Lavoro, venerdì 25 febbraio i dipendenti in presidio per denunciare le carenze di organico e il mancato riconoscimento salariale

23 Febbraio 2022
L'iniziativa vede coinvolte tutte le sigle sindacali e si inserisce nella mobilitazione che culminerà nello sciopero nazionale del 4 marzo

Pochi ed esclusi dalle indennità: sono i dipendenti dell'Ispettorato Territoriale del Lavoro, che il prossimo venerdi 25 febbraio saranno in presidio dalle ore 10 alle 11 davanti alla sede in piazzale Giacomo Matteotti, 9 nell'ambito delle proteste che si stanno svolgendo in tutta Italia e che culmineranno nello sciopero nazionale del prossimo 4 marzo.

La mobilitazione vede coinvolte tutte le sigle sindacali, sia confederali che autonome, e riguarda il mancato riconoscimento ai dipendenti dell'Ispettorato di un aumento salariale previsto per tutti gli altri dipendenti delle amministrazioni statali (Ministeri, Agenzie
Fiscali,  Inps etc.).
 
"Un'esclusione - commenta Riccardo Barletta, della segreteria FP CGIL Parma - del tutto immotivata e in contrasto con il ruolo strategico dell'Ispettorato in materia di tutela dei diritti e della sicurezza dei lavoratori, come purtroppo il crescente numero di incidenti e decessi sul lavoro registrati solo negli ultimi mesi ha innegabilmente dimostrato".
 
LA STAMPA È INVITATA
 
 

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