Integrazione scolastica Comune di Parma: il 28 marzo giornata di mobilitazione

FP CGIL e FISASCAT CISL rivendicano un confronto per il mantenimento del servizio

Le OO.SS. FP CGIL e FISASCAT CISL, unitamente ai lavoratori del servizio di integrazione scolastica del Comune di Parma, vogliono riproporre all'attenzione pubblica il problema della continuità di tale servizio, sul cui mantenimento l'intera città si è già espressa in molteplici iniziative tra il mese di dicembre e gennaio.

La dichiarazione del Sindaco Pizzarotti a TV Parma che annunciava il proseguimento del servizio fino alla fine dell'anno scolastico sembrava preannunciare una diversa posizione del Comune: confronto con le parti sociali e mantenimento del servizio. A distanza di qualche settimana il panorama appare desolante: i lavoratori e le loro organizzazioni sindacali non sono mai stati invitati a nessun incontro, e il bando per la scelta dei fornitori del servizio da settembre non vede la luce, così come ci sono pesanti ombre anche sul servizio estivo.

Sul servizio di integrazione scolastica tutti i dati del problema sono noti: quali e quanti i disabili, le scuole alle quali sono iscritti, le esigenze di ognuno di loro e gli operatori che finora hanno garantito un buon livello di integrazione 

Adesso basta, non ci sono più scuse. Sindacati e lavoratori chiedono che l'Amministrazione Comunale li convochi al più presto per confrontarsi sul bando e sull'organizzazione del servizio nei prossimi anni. Gli educatori hanno diritto di avere garanzie sul loro futuro lavorativo. Il mantenimento dei servizi è anch'esso contributo al superamento della crisi economica di questi anni.

Tutte le organizzazioni che si occupano di disabilità, tutti i genitori dei disabili, tutti gli attori politici e sociali che si sono attivati nelle scorse settimane possono contare sulla volontà delle rappresentanze di categoria di non mollare e i lavoratori contano sulla consapevolezza di tutti ad unire gli sforzi per un obiettivo comune: mantenere il servizio di integrazione scolastica, a difesa del quale è indetta una giornata di mobilitazione per il prossimo sabato 28 marzo.