Si è discusso di applicazione nuova policy di Gestione Password, smart working- progetto pilota, Barilla Growth Model, buono spaccio.
1. Applicazione nuova policy di Gestione Password
Viene ritenuto fuori misura il richiamo, presente nell’informativa dell’Agosto u.s., al ricorso a provvedimenti disciplinari nel caso in cui tale policy non venga scrupolosamente applicata dal dipendente, soprattutto a causa della difficoltà di applicazione della stessa e del ridotto (per non dire inesistente) supporto da parte delle unità aziendali preposte nel dare direttive sulle modalità operative di conservazione ed archiviazione delle varie password aziendali.
2. Smart working- progetto pilota
In Italia sono attualmente coinvolte 180 persone mentre all’estero circa 60, di cui 2 team in Francia ed uno in Svizzera.
Una prima fase del progetto è stato avviato a Luglio con circa 120 persone coinvolte mentre un secondo step è partito a Settembre, ampliando la platea di interesse ad ulteriori 60 dipendenti. Ai primi di Settembre sono state utilizzate 1000 ore di smart working: il dato sembrerebbe positivo, considerando il periodo di ferie estivo.
Il 25/26 Settembre si sono svolti 2 focus group sia sui capi sia sui collaboratori ed i feedback sono estremamente positivi. Il consulente aziendale utilizzato per la gestione dei focus group ritiene tali feedback troppo positivi per essere realistici. Sono state però evidenziate criticità tecniche sulla tenuta dell’accesso ai programmi maggiormente in uso, in particolare Linch
A breve partiranno ulteriori gruppi pilota in aree considerate più critiche per il progetto all’interno della Supply Chain, Region Italia, R&D, Finance & Controlling.
Al momento non é scontato l’andamento a regime su tutta l’azienda nei tempi inizialmente previsti a causa delle criticità tecniche avanzate. E’ probabile uno slittamento ad Aprile 2014.
3. Barilla Growth Model
All’interno di questo modello di crescita ci sono decine di progetti, i cui target sono il recupero dei saving attesi, ed in particolare riguardano l’ottimizzazione e l’efficienza dei processi ( FCR, Phase-and-gate, ecc), con recupero di saving; altri processi sono invece validati senza modifiche in quanto già ottimizzati.
Al momento l’Azienda non si esprime su eventuali impatti sull’organizzazione di tale modello, anche se le aspettative aziendali non porterebbero a grossi impatti organizzativi, tranne qualche aggiustamento / accompagnamento alla pensione.
Con la nomina di nuove figure apicali all’interno di questo modello, con ulteriore focus sulle aree di marketing e human capital, l’attenzione è al massimo sulla prima linea e piano piano tale focus è destinato a scendere. Se ci sarà la necessità, l’azienda ha affermato l’ipotesi di accedere, su base volontaria, alle nuove forme di mobilità ( ASPI), anche se al momento sembrerebbe che l’indennità in questione non spetti nelle ipotesi in cui il rapporto di lavoro sia cessato a seguito di dimissioni o risoluzione consensuale.
4. Buono spaccio
E stata confermata la fattibilità della suddivisione dell’importo in 3 buoni sconto. Occorrono ulteriori verifiche aziendali per l’applicazione entro dicembre.
La RSU FLAI CGIL Impiegati e Ricerca