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Incendio in struttura per anziani e disabili, il commento di Spi Cgil e Fp Cgil

14 Agosto 2023
"Necessaria più attenzione sul tema della sicurezza, a garanzia di ospiti e operatori"

 

Spi Cgil e Fp Cgil di Parma hanno appreso con sconcerto la notizia di quanto accaduto all’interno della struttura di assistenza per anziani e disabili gestita dalla cooperativa Quartiere di Avitas. Porgendo ai familiari della vittima le più sentite condoglianze ed esprimendo vicinanza alle persone coinvolte, in attesa di capire dagli inquirenti le ragioni dello scoppio di questo incendio, le categorie sindacali Cgil dei pensionati e dei lavoratori della funzione pubblica sentono il dovere di richiamare l’attenzione sul tema della sicurezza all’interno delle strutture di assistenza, a garanzia di ospiti ed operatori. Dopo i fatti analoghi di Milano ora anche a Parma si accende il riflettore sulla necessità di una maggiore vigilanza da parte degli organi preposti sull’osservanza delle norme e sull’opportunità di costituire una rete di controllo e prevenzione che coinvolga tutti i soggetti a vario titolo interessati, comprese le organizzazioni sindacali. Al tragico epilogo dell’incendio di via Tanara, si somma la notizia della chiusura della struttura privata Residenza Maria in via Varese, risultata sprovvista dei permessi per operare. Seppur scollegati, i due fatti impongono una riflessione sull’intero sistema: “Il modello di assistenza ad anziani e fragili andrebbe ripensato nei modi, nei tempi e negli spazi, per garantire lo standard più alto e qualificato possibile – spiega Valentina Anelli, segretaria generale Spi Cgil Parma- per questo riteniamo indispensabile la più ampia collaborazione per coprogettare insieme il futuro dell’assistenza. A questo si aggiunge la necessità di mettere ordine tra le varie tipologie di strutture (case famiglia, case protette, case residenza, ecc.) rimettendo al centro l’importanza del settore pubblico”. “Serve un maggior controllo sulla gestione, sulla sicurezza e sull’organizzazione del lavoro all’interno di queste strutture -precisa Silvia Sartori della segreteria Fp Cgil Parma- nonché sulle tipologie professionali previste dai contratti ed il rispetto del rapporto numerico tra ospiti e operatori”.

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