In scena il 23 novembre, all'Auditorium Toscanini, “ALZA LA VOCE. Storie di lavoro lotta e dignità”

Dalla collaborazione tra l’artista Carlo Albé, CGIL Parma, Officine CGIL Parma e UdU Parma tre vertenze-simbolo della recente storia sindacale parmense

Nasce dalla collaborazione tra l’artista Carlo Albé, CGIL Parma, Officine CGIL Parma e UdU Parma lo spettacolo teatrale-musicale “ALZA LA VOCE. Storie di lavoro lotta e dignità” che andrà in scena il prossimo giovedì 23 novembre, alle ore 21.30, nella suggestiva cornice dell’Auditorium Toscanini di via Cuneo a Parma.

La volontà dell'artista e dei promotori è quella di raccontare tre vertenze della recente storia sindacale parmense dove è stato fondamentale il ruolo dell'unità dei lavoratori per determinare un esito positivo. Un punto di vista che vuole provare a trasmettere le sensazioni di chi ha vissuto da vicino quelle drammatiche vicende dove il ruolo della determinazione collettiva è stato più che mai centrale.

Oggi questo spettacolo vuole essere anche un incoraggiamento a tutte le lavoratrici e ai lavoratori della Froneri Ex Nestlè, ai quali va tutto il supporto, impegno e solidarietà per una battaglia per diritti e lavoro, motivo per il quale si è deciso di dedicare simbolicamente questa serata tutti loro.

Un messaggio infine che vuole contrastare le influenze negative dell'individualismo e della frammentazione sociale, “Un monologo che parla di lavoro, diritti e persone. Una voce e una chitarra, un modo forse più diretto del solito per affermare ancora una volta che la coesione è l'unica strada possibile da intraprendere per ottenere la tanto ambita giustizia sociale. Perché prima di essere lavoratori, siamo essere umani. Con un cuore e una memoria che non deve svanire”.

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