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Importanti appuntamenti

11 Marzo 2015
Assemblea con i lavoratori sull'accordo sullo smart working e campagna di raccolta firme GLI APPALTI SONO IL NOSTRO LAVORO, I DIRITTI NON SONO IN APPALTO

 Vi informiamo che il giorno 2 marzo abbiamo firmato l’accordo  sullo smart working e per martedì  17 marzo alle ore 15.30 è stata convocata in un’unica seduta un’ASSEMBLEA RETRIBUITA  presso i locali del ristorante aziendale 2. Vi aspettiamo numerosi per condividere questo importante passaggio, che è stato oggetto di discussione durante la fase negoziale dell’ultimo contratto integrativo.

 

Vi ricordiamo inoltre che il Comitato Direttivo della CGIL Nazionale ha indetto per il 19 marzo una giornata nazionale di raccolta firme in tutti i luoghi di lavoro a sostegno della “Campagna sulla legge di iniziativa popolare sugli appalti”.

 

La proposta di legge si fonda su 3 principi fondamentali:

 

consolidare la responsabilità in solido del committente pubblico e privatoaffermando in questo modo una tutela reale dei trattamenti dei lavoratori impiegati negli appalti: vi ricordo che almeno 3 provvedimenti legislativi promulgati negli ultimi due anni  hanno messo in discussione provvedimenti di tutela che erano in vigore sino dal 1960 (come ad esempio il decreto legge 76/2013 che ha affrancato la pubblica amministrazione dalla responsabilità in solido)

 

 

contrastare il massimo ribasso attraverso la certificazione e qualificazione degli operatori coinvolti e introdurre norme che impongano il rispetto dei contratti di settore sottoscritti dalle organizzazioni maggiormente rappresentative e dei diritti dei lavoratori

 

consolidare ed estendere la clausola sociale nei cambi appalto riferita al mantenimento del posto di lavoro ed al mantenimento dei diritti contrattuali a partire dalla conferma della contrattazione collettiva

 

La questione di come vengono gestiti gli appalti nel nostro paese e anche nella nostra regione, è una questione di civiltà: non c'è una via di mezzo  su questa partita è in gioco il futuro di decine di migliaia di lavoratori. Non possiamo relegare questa proposta di legge a semplice testimonianza: anche in questa regione ci sono la mafia, la camorra e l' 'ngrangheta, ma ci sono anche i valori che stanno nelle radici di queste terre, dai quali poter  ripartire per costruire gli anticorpi, costruendo un cordone sanitario dove il buon lavoro, i diritti, i principi costituzionali tornano ad essere il volano per l'uscita dalla crisi e per lo sviluppo

 

Per questa ragione la campagna GLI APPALTI SONO IL NOSTRO LAVORO, I DIRITTI NON SONO IN APPALTO   per la raccolta di firme a sostegno della proposta di legge di iniziativa popolare deve diventare patrimonio non solo dell'intera CGIL ma di tutta la società civile. Siamo chiamati tutti ad un impegno straordinario perché la raccolta firme abbia i risultati che ci siamo prefissati e per questi motivi,  il giorno 19/3, salvo condizioni meteo avverse, organizzeremo  al mattino all’ingresso del parcheggio la raccolta firme alla quale vi invitiamo tutti a partecipare e ad estendere il più possibile tale invito. Per la raccolta firme sarà necessario trascrivere i dati di un documento identificativo ( ad es. carta d’identità).

 

Vi aspettiamo numerosi a questi due importanti appuntamenti.

 

La RSU Flai

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