Lo chiedono sindacati e associazioni del territorio
Nuove poverta', crisi economica e politiche sociali capaci di fare fronte alle situazioni di emergenza che si stanno evidenziando anche nel nostro territorio: su questi temi si e' sviluppato il dibattito, sollecitato dalla Cgil di Parma e da don Luigi Valentini, vicario episcopale e responsabile della comunità Betania, in occasione dell’incontro che si è svolto lo scorso lunedi 17 novembre nella sede della Comunita' Betania a Marore.
Diverse le associazioni presenti, dalla CGIL provinciale, all’ACLI provinciale, all’Azione Cattolica Diocesana, dall’Arci a Agesci, alla CISL provinciale alla Caritas Diocesana, dal CIAC, fino al Sindacato Pensionati CGIL e alla Comunita' di Betania.
Il tema principale all’ordine del giorno e' stato quello della istituzione di un Tavolo permanente sulle nuove poverta', che la lettura di segnali evidenti e diffusi anche nel nostro territorio cittadino e provinciale collegano ad una crisi sempre piu' tangibile. Dai vari osservatori si e' evidenziata una situazione complessiva della qualita' della vita che anche a Parma mostra segnali preoccupanti che lasciano intravedere l’evoluzione di forme concrete e gravi di disagio e di insicurezza per il futuro, oltre all’aumento reale di episodi di esclusione sociale e di vera e propria miseria.
Tra gli ambiti che mostrano maggiori elementi di preoccupazione sono stati segnalati: sanità e sistema sociale; occupazione e precarieta' contrattuale; difficolta' delle aziende e conseguente diminuzione delle offerte di lavoro; aumento del costo della vita, con particolare riferimento ai beni alimentari di prima necessita'; la crisi finanziaria che rischia di colpire innanzitutto le categorie più deboli; l’aumento della marginalita' sociale; un sistema di welfare sempre piu' debole e con meno risorse disponibili.
E' stata condivisa l’urgenza di una più proficua collaborazione fra tutte le agenzie presenti sul territorio, che coinvolga le forze di volontariato, gli organismi di categoria e le istituzioni. A questo proposito si sollecita da parte di tutte le amministrazioni comunali, a partire dal comune capoluogo, una presa di posizione bipartisan, che impegni tutte le forze politiche, sia di maggioranza che di opposizione, ad affrontare con azioni concrete i temi e le priorità sollevati dal costituendo Tavolo sulle nuove poverta'.
Un piu' fattivo rapporto di collaborazione potra' ottimizzare la destinazione delle risorse e delle opportunita' per una più equa ed attenta gestione delle tutele, nella promozione di servizi e nella prevenzione di nuovi fenomeni di disagio sociale.
Tutti i presenti hanno espresso l’intenzione di proseguire negli incontri per arrivare alla formulazione di proposte da offrire al territorio e alle istituzioni che hanno un ruolo decisivo nella individuazione dei bisogni, nella gestione delle risorse, nella garanzia di progettualita' concrete e per tutti.