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Il sindaco e le tasse

2 Maggio 2014
Comunicato stampa unitario segreterie confederali CGIL, CISL e UIL Parma

Le segreterie provinciali dei sindacati confederali CGIL, CISL e UIL doverosamente intervengono a commento del comunicato diffuso dal sindaco Pizzarotti a seguito della mobilitazione proclamata dai dipendenti del Comune di Parma per il prossimo 5 maggio.

Innanzi tutto, mai il sindacato chiederebbe di aumentare le tasse (se non eventualmente ai cittadini più ricchi) per pagare la produttività dei dipendenti, come affermato dal sindaco. A tale proposito merita evidenziare che a breve, grazie al contributo decisivo apportato alla discussione dal sindacato confederale, il Comune delibererà sul regolamento della Tasi, che si connoterà come una delle imposizioni più all’avanguardia in Emilia-Romagna in quanto a equità e progressività dell’imposta. Un tangibile esempio, peraltro, di quella collaborazione tanto sollecitata dal sindaco.

Il sindaco perciò la smetta di scaricare la sua evidente incapacità di gestire le relazioni sindacali con i propri dipendenti, che sempre più spesso sembra trattare a pesci in faccia, su chi, al contrario, quotidianamente esercita un insostituibile mandato di rappresentanza e tutela, tanto più necessario in una fase storica in cui il tentativo di isolare e frammentare i lavoratori risponde a logiche liberiste anacronistiche e pericolose.

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