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Greci di Ravadese, sciopero di 4 ore il 28 giugno

26 Giugno 2012
Le istanze di Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil e R.S.U aziendale restano inascoltate

Sono molteplici le ragioni che hanno indotto Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil e R.S.U aziendale a proclamare quattro ore di sciopero alla Greci Industria Alimentare di Ravadese per il prossimo 28 giugno.

Nelle scorse settimane, in occasione di serrati incontri con la direzione, le rappresentanze sindacali hanno più volte sollecitato l'azienda in merito a questioni di assoluto rilievo quali la gestione della cassa integrazione straordinaria e la presentazione di un piano industriale che indichi le strategie per far fronte all'attuale stato di crisi. Crisi originata da una incauta esposizione finanziaria con un debito consolidato giunto a dimensioni critiche ed un bilancio che registra, per l'anno trascorso, una passività superiore al milione di euro. Gli investimenti di questi anni, ai quali non sono conseguiti i risultati attesi, hanno progressivamente intaccato l'equilibrio finanziario dell'azienda. Inoltre la situazione generale di mercato condizionerebbe negativamente tanto la possibilità di collocazione dei prodotti quanto la remunerazione degli stessi.

Le istanze del sindacato, seppur oggetto di un lungo confronto, sono cadute nel vuoto. Sulla cassa integrazione l'azienda ha escluso qualsiasi modifica all'attuale impostazione che vede sospesi a zero ore ventiquattro dipendenti che potrebbero continuare a svolgere, seppur parzialmente, la propria mansione. Per quanto concerne il piano industriale, se si esclude un succinto estratto di poche pagine, non lo si è voluto evidentemente condividere con le rappresentanze dei lavoratori.

In un simile contesto, il ritardo sull'erogazione della quattordicesima mensilità non può che confermare la gravità del momento, allarmando ulteriormente i dipendenti che sopportano quotidianamente una situazione di forte disagio ed incertezza.

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