Marcello Diego, segretario generale SLC CGIL Parma: “Un buon contratto è sempre la risposta migliore a chi chiede a cosa serve il sindacato”
Dopo otto mesi di trattative, è stata raggiunta l’ipotesi di accordo per il rinnovo del Contratto Integrativo aziendale della Gazzetta di Parma. L'intesa per i poligrafici, che ha validità triennale, 2024/2026, è stata presentata qualche giorno fa nelle assemblee sindacali: sottoposta a referendum fra i lavoratori è stata votata all’unanimità.
"Un buon contratto è sempre la risposta migliore a chi chiede a cosa serve il sindacato" - premette Marcello Diego, segretario generale SLC CGIL Parma. "Un rinnovo questo, non scontato e non banale anche perché si colloca in un momento di crisi della stampa italiana e di crollo verticale delle vendite dei quotidiani".
Questo contratto aziendale fa compiere passi in avanti al sistema delle relazioni sindacali e soprattutto alla contrattazione apportando sensibili miglioramenti in ambito normativo e salariale. "L’accordo va ad implementare il confronto tra Rsu, organizzazioni sindacali e Direzione Aziendale su temi strategici quale l’organizzazione del lavoro, l’inquadramento del personale, gli appalti e le forniture di beni e servizi: per questi ultimi, in caso di necessità, Gazzetta di Parma ricorrerà a società che applicano CCNL sottoscritti tra le organizzazioni sindacali e datoriali comparativamente più rappresentative".
Nel ricco capitolo dei diritti individuali l’accordo prevede un aumento del periodo di comporto per diverse patologie gravi, l’istituzione del capitolo ferie e permessi solidali, permessi individuali aggiuntivi per visite mediche, l’stituzione del Libretto Formativo per certificare l'attività formativa svolta dal dipendente, l’introduzione e la regolamentazione del lavoro agile/smartworking.
Non da meno la parte economica: previsto l’incremento del valore del premio di risultato variabile (definito sulla base di indicatori economici di bilancio e di vendita) e del valore nominale del ticket restaurant oltre che un contributo economico al Cral aziendale per le attività ricreative dei dipendenti.
"Visto il periodo che stiamo vivendo – conclude la RSU aziendale, tutta SLC CGIL, composta da Claudio Nironi e Massimiliano Saccani – possiamo ritenerci soddisfatti: la piena approvazione dell’accordo da parte dei lavoratori, lo sforzo profuso per raggiungere l’intesa assieme al nostro segretario Marcello Diego (la sua esperienza sulla contrattazione ci ha aiutato anche a superare momenti assembleari e della contrattazione delicati e di tensione), e a Davide Mori segretario UILCOM UIL, sono stati per noi elementi di grande soddisfazione".