Esenzione ticket e farmaci gratuiti per lavoratori in difficoltà

Accordo con la Regione dopo lunghe sollecitazioni di Cgil, Cisl e Uil per dare un sostegno concreto alle famiglie colpite dalla crisi

Dopo lunghe sollecitazioni da parte delle confederazioni sindacali, che da tempo chiedevano un sostegno alle famiglie colpite dalla crisi economica anche per le prestazioni sanitarie, nelle scorse settimane è stato perfezionato un accordo con la Regione Emilia-Romagna, che, con la delibera 1036 del 20 luglio, ha definito le misure straordinarie e temporanee per sostenere le persone in difficoltà mettendo in campo risorse per due milioni di euro (che potranno essere integrate con ulteriori fondi dalle Aziende sanitarie).

Le misure vanno in vigore dal 1° agosto e scadono il 31 dicembre 2009. Entro questa data saranno valutati gli effetti di questi provvedimenti ed eventualmente riproposti.

Il provvedimento prevede l’esenzione ticket per le prestazioni specialistiche ambulatoriali presso le strutture sanitarie pubbliche e private accreditate ubicate in Emilia-Romagna.

Hanno diritto all’esenzione ticket le persone, ed i loro famigliari a carico, che al momento della fruizione della prestazione risultino aver perso il lavoro dal 1° ottobre 2008; essere in cassa integrazione ordinaria, straordinaria o in deroga e che percepiscano una retribuzione, comprensiva dell’integrazione salariale, corrispondente ai massimali mensili previsti dalla Legge 427/1980; essere in mobilità; avere un contratto di solidarietà e che percepiscano una retribuzione, comprensiva dell’integrazione salariale, corrispondente ai massimali di legge.

Al momento della fruizione della prestazione, chi chiede l’esenzione deve produrre autocertificazione in merito dove dichiara di trovarsi nelle condizioni sopradescritte o di essere familiare a carico di chi vi si trova.

Per chi ha perso il lavoro dal 1° ottobre 2008 è necessario anche essere in possesso della ricevuta di dichiarazione d’immediata disponibilità presentata al Centro per l’Impiego. Per i lavoratori in mobilità è necessario anche l’iscrizione nelle liste di mobilità ed essere in possesso della ricevuta di dichiarazione di immediata disponibilità presentata al Centro per l’Impiego.

Con lo stesso atto della Regione è stata inoltre disposta l’erogazione gratuita dei farmaci in “fascia C” alle famiglie indigenti individuate dai Servizi Sociali dei Comuni, con distribuzione diretta secondo modalità definite dalle singole Aziende USL.