Sindacati di categoria di Cgil e Cisl lamentano la mancanza di relazion
‘Non abbiamo nulla da obiettare – scrivono Sauro Salati, segretario generale FP Cgil Parma, e Maurizia Martinelli, segretaria generale FPF Cisl – sul fatto che i cittadini possano manifestare il loro gradimento sul servizio comunale; riteniamo pero’ che la scelta di introdurre nell’organizzazione dei servizi una innovazione cosi’ importante non possa avvenire senza un confronto con le organizzazioni sindacali’.
‘Relazioni sindacali corrette debbono prevedere – proseguono i rappresentanti sindacali – un confronto preventivo sul tema. Inoltre denotiamo una volonta’ di creare una distanza tra l’Amministrazione, i cittadini e i dipendenti del Comune, lasciando questi ultimi soli, a gestire le difficolta’ della macchina comunale e le necessita’ dell’utenza, rispondendo personalmente della scarsita’ di risorse’.
Salati e Martinelli segnalano poi di aver appreso con stupore che, a proposito dell’utilizzo improprio di internet da parte di alcuni dipendenti, il Comune abbia preferito dare una risposta generica alla stampa piuttosto che riprendere personalmente i diretti interessati.
Questa modalita’ di informazione dei cittadini, sostengono i due segretari ‘generano una sbagliata valutazione dei dipendenti comunali, lasciando intendere che quei pochi che navigano in rete lo facciano anziché lavorare perché non hanno altro da fare’. Da qui alla caccia al ‘fannullone’ il passo e’ breve.
I sindacati di categoria di Cgil e Cisl confermano comunque la disponibilita’ a discutere di miglioramento dei servizi, e a tale proposito hanno sottoscritto un memorandum. ‘Tuttavia – concludono nella lettera – ci auguriamo di vedere ripristinato un corretto modo di relazioni, sperando di non doverci mobilitare a breve contro scelte come l’installazione di tornelli, visto il consenso che questa Amministrazione sembra riservare ai provvedimenti introdotti dal Ministro Brunetta’.