'Diritti in Piazza', a Parma grande partecipazione

27 Settembre 2008

Grande partecipazione in piazza a Parma

Grande partecipazione, nella mattinata odierna, al presidio con corteo organizzato a Parma, come in tutte le città italiane, dalla Cgil per contrastare le scelte del Governo in materia economica e sociale e dire 'no' a una manovra sbagliata e inadeguata, che penalizza lavoratori e pensionati e mette una grave ipoteca sul futuro del Paese.
Oltre 2000 cittadini si sono riuniti in Piazzale della Pace per ascoltare gli interventi di Paolo Bertoletti, segretario generale provinciale della Cgil, e di Paolo Lanna, segretario regionale Cgil Emilia Romagna, oltre che di un rappresentante degli studenti, fortemente critici nei confronti dei provvedimenti che stanno interessando il mondo dell’istruzione.
Una delegazione è stata poi ricevuta dal Vice Prefetto di Parma Vinci, a cui sono state presentate le rivendicazioni che il sindacato chiede di inoltrare al Governo. In particolare la Cgil ritiene urgente modificare radicalmente il piano triennale della manovra finanziaria, una manovra che non affronta le emergenze del Paese, a partire dal recupero del potere d’acquisto di salari e pensioni, e compromette la possibilità di ripresa. Infatti, essendo impostata prevalentemente sui tagli alle spese, colpisce in modo consistente i servizi sociali, taglia pesantemente settori essenziali come la scuola e la sanità e rischia così di peggiorare le condizioni di tante famiglie.
Inoltre, non fornisce, pur nell’ambito dell’obiettivo del pareggio di bilancio, alcun sostegno alla domanda interna né dà la necessaria risposta alla riduzione della pressione fiscale ai lavoratori e ai pensionati come proposto dalla piattaforma confederale sul fisco. Anche il metodo è preoccupante: lo strumento del decreto legge, ampiamente utilizzato, limita il ruolo del Parlamento e delle parti sociali. Infine, i provvedimenti intervengono negativamente nelle relazioni tra le parti sociali, deregolando il ruolo del contratto nazionale. 

                                                                                                    Cgil Parma 
                                                                                                 Ufficio Stampa