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Diritti al ristorante: non si scherza!

1 Dicembre 2015
Rubrica a cura della Dott.ssa Daniela Bertolone

Per una volta, in questi articoli, ci perdonerete un argomento frivolo. Ma a pensarci bene perché frivolo? Non è forse cosa seria uscire soddisfatti da un ristorante? Nemmeno fossero gratis... Abbiamo allora per voi raccolto 25 regole che ogni ristorante che si rispetti deve garantire. Imparatele bene e godetevi la cena!

1 –L’ospitalità. Ovvero il ristorante deve essere in funzione del cliente. L’ospitalità c’è quando si ha la sensazione che qualcosa accade per te e non accade a te.

2 –Uguali opportunità. Tutti i clienti devono avere lo stesso diritto al miglior tavolo e all'identico trattamento da parte del personale. No a trattamenti di favore per i vip

3 –Scelta dell’orario. Un ristorante non dovrebbe tenere irragionevolmente liberi dei tavoli imponendo ai clienti di presentarsi allora che ritiene migliore per la propria organizzazione.

4 –Saluto di cortesia. Il cliente ha il diritto di essere salutato cortesemente alla porta. Il personale deve sospendere ciò che sta facendo e presentarsi immediatamente a salutare il nuovo arrivato.

5 –Tempo di attesa. Se arrivi in orario, devi avere subito il tuo tavolo. In ogni caso non può esserci un’attesa superiore ai 10 minuti e il ristorante deve provvedere comunque a offrire intanto un aperitivo.

6 –Attesa al tavolo. Se arrivi in orario e il tavolo è libero, devi essere subito accompagnato e fatto sedere anche se il resto dei tuoi commensali non c’è.

7 –Pagare una volta sola. Se prendi un drink al bar, il conto deve essere trasferito su quello del tavolo e non devi essere invitato a pagare separatamente.

8 –Anonimità dei camerieri. Hai il diritto a non sentirti dire il nome del tuo cameriere: la gente non va al ristorante per fare amicizia col personale.

9 –Conversazione a tavola. La musica deve essere bassa: non devi essere costretto a urlare per parlare con gli altri.

10 –Lista dei vini. A un pasto tra adulti – anche se donne - non deve mai mancare la lista dei vini. Ma il cameriere deve anche risparmiarti fantasiose descrizione dei vini.

11 –Menu. Hai il diritto a una descrizione semplice del menu e degli ingredienti. Il cameriere non deve dirti ciò che è meglio ma eventualmente i diversi sapori dei prodotti usati.

12 –Sale in tavola. Ci sia evitato l’imbarazzo di chiederlo: venga sempre messo in tavola.

13 –Acqua del rubinetto. Hai diritto di averla senza sentirti stigmatizzato dal cameriere. L’acqua del rubinetto deve essere filtrata.

14 –Pane. Deve sempre esserci e il cameriere deve riportarlo appena è finito.

15 –Il rifiuto del vino. Hai il diritto di rifiutarlo e di non pagarlo se non è in buone condizioni.

16 –Il rifiuto del cibo. Hai il diritto di rimandare indietro una bistecca se non è stata cotta come avete chiesto.

17 –Mangiare insieme. Ogni piatto deve essere servito nello stesso momento a tutti i commensali.

18 –Vino: la giusta quantità. Il bicchiere del vino deve essere via via riempito dal cameriere ma non oltremisura. La bottiglia comunque deve sempre essere sul tavolo e puoi servirtela se il cameriere non è attento.

19 –I prezzi delle specialità. Il cameriere deve informare sulle specialità e il loro prezzo.

20 –Posate. Hai il diritto di vederle cambiare a ogni portata e devono essere adeguate a ciò che stai mangiando.

21 –Velocità del servizio. Non puoi attendere più di 10 (massimo 15) minuti tra un piatto e l’altro.

22 –Privacy. La conversazione a tavola non deve essere interrotta dal cameriere.

23 –Piacere a tavola. Non ti deve essere chiesto “È andato tutto bene”.

24 –Niente fretta. Hai il diritto di tenere il tuo piatto finché ciascuno al tuo tavolo non abbia finito e messo le posate sul piatto in posizione “finito”.

25 –Come un vip. Se non sei un vip, devi essere trattato come se tu lo fossi.

"Realizzato nell'ambito del Programma generale di intervento 2013 della Regione Emilia Romagna con l'utilizzo dei fondi del Ministero dello Sviluppo Economico"

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