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Decesso di due giovani sull'Asolana: un episodio evitabile

11 Giugno 2008
Secondo la Cgil il tragico episodio è riconducibile al fenomeno della deregolamentazione e della sottovalutazione in materia di sicurezza sul lavoro

La Cgil di Parma ritiene che la morte dei due giovani travolti ieri, con il loro scooter, da un camion sull’Asolana dopo aver sterzato, a quanto pare, per evitare la portiera del mezzo di raccolta dei rifiuti, non rappresenti una tragica fatalità ma un dramma evitabile e in parte annunciato. Un dramma da ricondurre al fenomeno della deregolamentazione e della sottovalutazione in materia di sicurezza sul lavoro.

Da diverso tempo, infatti, il sindacato segnala la necessità di dotare tutti i mezzi che vengono utilizzati per la raccolta dei rifiuti urbani - siano essi di proprietà dell’azienda titolare del servizio o in dotazione ad una ditta appaltante - della guida a destra, un provvedimento che innanzi tutto servirebbe a tutelare la sicurezza degli operatori. Questi, infatti, soprattutto quando effettuano la raccolta porta a porta, sono costretti a smontare e rimontare dal mezzo centinaia di volte in ogni turno di lavoro, dovendo dunque affrontare il traffico cittadino e mettendo molto spesso a rischio la propria incolumità.
In questo caso a fare le spese della mancata adozione di un provvedimento finalizzato alla sicurezza sono stati, a quanto sembra, due ignari cittadini.

La Cgil di Parma confida che, anche in virtù delle proposte formulate unitariamente dai sindacati confederali provinciali all’interno della piattaforma sulla sicurezza presentata nei giorni scorsi, con particolare riferimento al capitolo relativo agli appalti pubblici, si possa sviluppare sul territorio una maggiore sensibilità e attenzione nei confronti di coloro che quotidianamente svolgono un’attività produttiva, accelerando un processo di elaborazione di regolamenti e protocolli che guardino alla salvaguardia della sicurezza e salute dei lavoratori e, in definitiva, di tutti i cittadini.

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