Questo sito non utilizza cookie per le proprie funzionalità o per mandarti pubblicità. Scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie tecnici per la gestione del sito. Per saperne di più clicca qui.
CGILParma.it


ISCRIVITI ALLA CGIL


Sabato 20 Aprile 2024
HOME PAGE
CATEGORIE
SERVIZI
CHI SIAMO
ORARI-SEDI-TELEFONI
CONTATTACI

Da oltre un anno i lavoratori edili attendono il rinnovo del Contratto Nazionale di Lavoro

20 Novembre 2017
FILLEA CGIL, FILCA CISL e FENEAL UIL hanno proclamato per il prossimo 18 dicembre lo sciopero del settore

Una decisione a cui si è giunti dopo aver preso atto di un atteggiamento dilatorio delle controparti del settore (Ance, CNA, Confartigianato e Cooperazione) che dura da oltre un anno.

Nei mesi scorsi si è svolta una campagna di assemblee a tappeto anche su tutto il territorio regionale, che ha visto il coinvolgimento di migliaia di lavoratrici e lavoratori dell' edilizia, a cui sono state illustrate le proposte dei sindacati unitari di categoria e le difficoltà incontrate durante tutta la trattativa.

Le richieste presentate a suo tempo sono molte e riguardano: aumenti salariali in linea con gli altri contratti già rinnovati e finalizzati a riattivare i consumi al servizio del paese, difesa del sistema casse edili a tutela dei lavoratori e contro il lavoro nero e l' evasione, per sostenere le imprese regolari e serie.

Inoltre si chiede più sicurezza sui posti di lavoro, per eliminare infortuni e incidenti mortali che purtroppo crescono ogni giorno. Potenziamento del fondo integrativo per il pensionamento anticipato, creando le condizioni per chi svolge lavori gravosi di andare in pensione e occasioni di lavoro per le giovani generazioni.

Di fronte a tali richieste le controparti continuano a sfuggire al confronto, non rispondendo alle richieste avanzate dalle Organizzazioni Sindacali. Per questo è stato proclamato lo sciopero generale del settore dell'edilizia per il prossimo 18 dicembre.

Nella giornata odierna si sono svolti in tutti i territori della Regione Emilia Romagna dei volantinaggi per informare l' opinione pubblica dello stato di difficoltà del settore per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro.

Inoltre FILLEA CGIL, FILCA CISL e FENEAL UIL dell'Emilia Romagna hanno incontrato l' Assessorato alle Attività Produttive e l' Assessorato alla scuola, formazione professionale, università, ricerca e lavoro della Regione Emilia Romagna per informarli dello stato del settore e del mancato rinnovo del CCNL, affinché si rendano parte attiva per sbloccare questa situazione di stallo della trattativa diventata ormai non più sopportabile.

I lavoratori edili non sono più disponibili ad aspettare e rivendicano il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, occorre che quanto prima le imprese e le loro Associazioni si rendano conto che il Contratto Nazionale va rinnovato in fretta e va rinnovato bene.

CONDIVIDI


SU WHATSAPP
SU TWITTER
SU FACEBOOK




A cura dell'Ufficio Stampa e del Centro Sistemi Informativi CGIL di Parma © Copyright 2000-2024
Ottimizzato per Google Chrome Ottimizzato per Google Chrome Ottimizzato per Google Chrome Ottimizzato per Google Chrome Ottimizzato per Google Chrome