Crisi Eridania, adesione totale allo sciopero

La mobilitazione apre qualche spiraglio

Oggi i lavoratori dello stabilimento di San Quirico hanno aderito in massa allo sciopero proclamato a livello nazionale in tutto il Gruppo dopo che l'azienda ha negato il rinnovo degli accordi sindacali che scadevano a dicembre 2009 e che integravano il reddito dei dipendenti degli stabilimenti in riconversione.

Una cinquantina di dipendenti ha preso parte al presidio a Bologna sotto la sede Eridania dalle 11 alle 16 del pomeriggio. Altri hanno presidiato l'azienda da fuori i cancelli.

La grande mobilitazione di centinaia di dipendenti degli stabilimenti italiani ha fatto sì che l'azienda si sia alla fine dichiarata disponibile a rivedere la sua decisione ed ha rinviato la discussione al 22 gennaio p.v., quando presso Unionzucchero si ritroverà assieme alle imprese del saccarifero che già si sono dette favorevoli alla proroga degli accordi.

Nel frattempo il Governo dovrà chiarire se intende mantenere gli impegni presi nel 2005 con la filiera (43 milioni di Euro di aiuti annui fino al 2010) o se deciderà di condannare alla chiusura tutto il settore.

Flai, Fai e Uila confermano lo stato di agitazione ma da oggi, dopo la grande mobilitazione dei lavoratori, guardano al futuro con più ottimismo.