Questo sito non utilizza cookie per le proprie funzionalità o per mandarti pubblicità. Scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie tecnici per la gestione del sito. Per saperne di più clicca qui.
CGILParma.it


ISCRIVITI ALLA CGIL


Sabato 27 Aprile 2024
HOME PAGE
CATEGORIE
SERVIZI
CHI SIAMO
ORARI-SEDI-TELEFONI
CONTATTACI

Cooperativa sociale Svoltare, i 23 lavoratori senza stipendio e senza prospettive certe

18 Gennaio 2021
FP CGIL Parma: "Ragionare sulle tutele per gli operatori che assicurano l'attività con i ragazzi accolti sia per l'immediato che per il futuro"

Lo scorso giovedi 14 gennaio si è svolta un'assemblea sindacale presso la Camera del Lavoro di Parma dove erano presenti una parte dei dipendenti della Cooperativa Svoltare. 

Le lavoratrici e i lavoratori di Svoltare stanno continuando a lavorare a pieno ritmo, cercando di proseguire le loro attività in una condizione estremamente complicata.

Questi lavoratori non hanno ancora recepito lo stipendio relativo al mese di dicembre, solitamente pagato il 10 del mese successivo, non vi è una prospettiva di pagamento perché all’oggi non vi è stato nessun sblocco di conti correnti dedicati al pagamento degli stipendi.

Nella quotidianità con i ragazzi accolti i lavoratori possono solamente svolgere attività che non prevedano esborso di denaro essendo bloccati i fondi dedicati alle spese generali e ai pocket money.

Questa situazione inevitabilmente inizia a creare nervosismo tra le persone accolte e una sempre maggiore difficoltà da parte dei lavoratori.

Al di là delle diverse considerazioni legate alla vicenda, in una indagine complessa ancora in corso, come organizzazione sindacale poniamo l’attenzione sui 23 dipendenti della Cooperativa e sulla urgenza che vi sia un confronto dedicato che inizi a ragionare degli sviluppi, anche futuri, di questa vicenda.

Che fine faranno questi lavoratori?

In specifico crediamo che le questioni fondamentali siano due: come e in che modo assicurare il pagamento degli stipendi, se le attività dovessero proseguire nei mesi prossimi, e come tutelare questi lavoratori se invece si scegliessero strade alternative a quelle attuali nella gestione dei servizi di accoglienza, come ad esempio affidare ad altri gestori questi servizi.

In questa vicenda i lavoratori che hanno assicurato in questi anni professionalità, attenzione, disponibilità e sensibilità rischiano di ritrovarsi senza u'occupazione, senza stipendio e senza prospettive.

Come FP CGIL territoriale abbiamo già dato la nostra completa disponibilità alla tutela di questi lavoratori e seguiremo passo a passo la vicenda che li riguarda.

 

Per la segreteria FP CGIL Parma

Ruggero Manzotti

 

CONDIVIDI


SU WHATSAPP
SU TWITTER
SU FACEBOOK




A cura dell'Ufficio Stampa e del Centro Sistemi Informativi CGIL di Parma © Copyright 2000-2024
Ottimizzato per Google Chrome Ottimizzato per Google Chrome Ottimizzato per Google Chrome Ottimizzato per Google Chrome Ottimizzato per Google Chrome