In data odierna, al Teatro Capranica di Roma, si è svolta l’assemblea nazionale dei Delegati e dei Quadri del settore agricolo, convocata dalle Segreterie nazionali Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil per esaminare la situazione relativa al rinnovo dei contratti nazionali già scaduti dei Consorzi di Bonifica, delle Associazione degli Allevatori, degli Impiegati Agricoli e, soprattutto, dei contratti provinciali degli operai agricoli, della cooperazione e dei lavoratori forestali, scaduti il 31 dicembre del 2011.
L’assemblea approva la relazione svolta da Giorgio Carra, a nome delle Segreterie nazionali di Fai, Flai e Uila e le conclusioni del Segretario generale della Flai Stefania Crogi.
L’articolato dibattito che si è sviluppato durante l’Assemblea, con gli interventi delle varie realtà territoriali, ha approvato il programma di iniziative proposte al fine di sbloccare la grave situazione di stallo contrattuale che sta pregiudicando tutti gli affidamenti sanciti negli Avvisi Comuni e nei protocolli confederali e settoriali.
Il 18 ottobre prossimo è indetta una giornata di mobilitazione nazionale nella quale i lavoratori Agricoli e della cooperazione interessati al rinnovo dei contratti effettueranno 8 ore di sciopero.
Altre iniziative saranno programmate per gli altri settori interessati vale a dire per i Consorzi di bonifica e per le Associazioni Allevatori alla luce dell’evolversi o meno dell’attuale fase di stallo.
Gli attivi regionali saranno così articolati:
1. Nord-Ovest: Valle D’Aosta, Piemonte, Lombardia, Liguria;
2. Nord-Est: Veneto, Friuli, Trentino, Alto Adige, Emilia Romagna;
3. Centro: Toscana, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Umbria;
4. Sud: Puglia, Basilicata, Calabria;
5. Sicilia;
6. Sardegna.
In preparazione dei suddetti attivi regionali, le Segreterie territoriali definiranno un programma di assemblee in tutte le aziende interessate per informare i lavoratori sullo stato delle trattative e per preparare la giornata di mobilitazione del 18 ottobre 2012.
Tutte le strutture territoriali sono impegnate a riprendere o a fissare gli incontri sindacali con le controparti, possibilmente prima della giornata di mobilitazione del 18 ottobre, al fine di valutare negli attivi regionali l’andamento del confronto e le eventuali soluzioni da prendere a riferimento per tutte le realtà.
Roma, 12 settembre 2012