SHORT TERM INVENTIVE (STI) PER L’ ANNO 2013.
Noi riteniamo, come da più volte ribadito, che sarebbe stata più equa una modalità che tenesse in maggior considerazione la performance individuale (2+1 del P&DP), soprattutto in considerazione del fatto che tale strumento ha integrato, per i dipendenti coinvolti, la forfettizzazione degli straordinari, peraltro congelata all’anno 2000.
Nella ns. visione, entrambi gli indicatori (Kpi’s economico finanziari / performance individuale), dovevano concorrere al conseguimento degli obiettivi e, di conseguenza, del premio.
Purtroppo i ns. suggerimenti sono stati disattesi e riteniamo che l’Azienda abbia perso un’opportunità per creare un meccanismo che, pur partendo anche dallo stato finanziario della Società e con un carattere puramente unilaterale, premiasse l’impegno diretto del proprio collaboratore.
Col nuovo STI se non si raggiunge il “target 2” sugli indicatori economico/finanziari della Società - che pesano per il 70% del messo in palio individuale - non scatta il restante 30% legato agli obiettivi individuali (2+1 P&DP) privando, di fatto, tutti coloro che hanno raggiunto, o superato, i propri obiettivi individuali, del giusto riconoscimento. Evidenziamo, inoltre, che risultati legati alla redditività dell’Azienda incidono anche sul PPO (Premio Produzione ad Obiettivi del Contratto di Gruppo Barilla) per 1/3 del messo in palio e quindi in caso di risultati negativi, vengono scontati 2 volte dai lavoratori coinvolti.
Ritenendo che queste nuove modalità palesemente inique, siano l’inizio in una nuova campagna di “resizing” volta ad una riduzione generalizzata dei costi, evidenziamo che questi provvedimenti somiglianti a quelli di recente “montiana” memoria, mineranno la coesione aziendale producendo più danni che benefici.
Pertanto, non condividiamo e non approviamo il
nuovo “metodo” unilateralmente adottato e rinnoviamo con forza la richiesta
di un maggiore coinvolgimento dei rappresentanti dei lavoratori non solo per essere “meramente informati”, ma per poter
intervenire alla costruzione di nuove relazioni
basate su una partecipazione reale
Parma, 28.03.2013 La componente sindacale FLAI- CGIL