I temi affrontati nell'incontro Federconsumatori
Nei giorni scorsi nel salone Trentin della Camera del Lavoro di Parma si è tenuto l'incontro sul tema della sicurezza stradale organizzato da Federconsumatori.
In apertura, l'avvocato Silvia Dodi ha parlato dell'importanza delle norme contenute nel Codice della Strada, la cui finalità è quella di dare regole di comportamento per tutelare la sicurezza di tutti gli utenti della strada. Quindi, si è parlato delle ultime novità normative, in primis della riduzione del 30% dell'importo della sanzione laddove venga pagata entro 5 giorni dalla contestazione ovvero dalla notificazione. Si inoltre discusso della differenza dei termini per poter impugnare i verbali, ovvero 30 giorni per i ricorsi davanti al Giudice di Pace e 60 giorni per il ricorso al Prefetto, fermo restando il termine di giorni 60 per poter provvedere al pagamento della sanzione in misura ridotta (non “scontata” del 30%).
L'Avv. Dodi ha poi illustrato in linea generale le violazioni che comportano la perdita dei punti patente, con particolare riguardo alla proporzionalità tra sanzione e pericolosità dell'infrazione, oltre che degli utenti deboli della strada, quali pedoni e ciclisti con riferimento alle norme ad hoc.
È intervenuto a ruota il dott. Eugenio Amorosa, comandante della Sezione Polizia Stradale di Parma, il quale, dopo aver approfondito il tema della sicurezza rispetto alle norme del Codice della Strada ha raccontato quali sono le cause più frequenti di incidenti stradali sia in città che in autostrada. Il dott. Amorosa ha spiegato che grazie al sistema Tutor, si sono ridotti del 50% gli incidenti in autostrada e che dalla introduzione della patente a punti, anche gli incidenti mortali in tutto il paese hanno subito una diminuzione. È stato, quindi, mostrato al pubblico un video nel quale erano stati ripresi da telecamere di sorveglianza alcuni incidenti stradali e sono state sentite le interviste di alcune vittime di incidenti che hanno riportato gravi lesioni permanenti. Tutte le testimonianze erano univoche sul fatto che la distrazione banale, la stanchezza, l'alcool sono tutte cause sottovalutate dagli utenti della strada con conseguenze spesso tragiche.
Il comandante
della sezione stradale ha in chiusura sottolineato il ruolo della prevenzione,
dell'informazione e della formazione a partire ormai anche dalla scuola
dell'infanzia.